A 92 anni si è spento un attore molto amato dalla commedia italiana Camillo Milli, aveva lavorato con Lino Banfi nell’allenatore nel pallone, con Paolo Villaggio in Fantozzi contro tutti e con Alberto Sordi nel Il Marchese del Grillo, senza dimenticare la collaborazione con Nanni Moretti in Habemus Papam. Ci lascia pochi giorni dopo sua moglia. Era nato a Milano nel 1929, l’attore era malato da molto tempo e ricoverato presso una clinica di Genova. Debuttò nel 1951 al Piccolo Teatro di Milano, con Giorgio Strehler.
Il primo debutto al cinema è stato nel 1955 nella commedia Ragazze d’oggi con Luigi Zampa. L’ultima apparizione al cinema è stata Si accettano miracoli per la regia di Alessandro Siani nel 2015. Inoltre aveva recitato anche in alcune fiction come Padre Pio, CentoVetrine, Un medico in famiglia.
- Prosegue dopo la pubblicità -
Sicuramente davvero esilaranti sono stati Fantozzi contro tutti in cui interpretava il Marchese Conte Piermatteo Barambani e L’allenatore nel pallone con Lino Banfi, in cui interpreta il presidente della squadra di calcio della Longobarda, che parla al mister Oronzo Canà con queste famose parole: “Ma lo sa che noi attraverso le cessioni di Falchetti e Mengoni riusciamo ad avere la metà di Giordano? Da girare all’Udinese per un quarto di Zico e tre quarti di Edinho (…) Sono riuscito ad avere i tre quarti di Gentile e i sette ottavi di Collovati, più la metà di Mike Bongiorno. In conclusione, noi abbiamo ottenuto la comproprietà di Maradona in cambio di Falchetti e Mengoni”.
- Prosegue dopo la pubblicità -
Non possono essere dimenticate le interpretazioni nel film “Il marchese del Grillo” affiancando Alberto Sordi e ha interpretato nel 2015 un Cardinale anche nel film Habemus Papam. Oltre che famoso per la fiction “Cento vetrine” è anche ricordato per la sua interpretazione nella nona stagione di “Un medico in famiglia”. Insomma una vita e una carriera piene.