Il Titanic si trova a 3800 mt di profondità, non può essere riportato in superficie, molti ovviamente si chiedono il perchè. Nonostante ci siano state numerosi spedizioni che hanno recuperato anche alcuni oggetti dal relitto, non è possibile recuperare i resti dello scafo, perchè rimasto per decenni in acqua salata è stato compromesso e riportarlo in superficie significa sgretolare tutto il metallo con cui è fatto. Inoltre gli scienziati hanno scoperto un tipo particolare di batterio che si sta nutrendo della nave e per questo motivo è possibile che scomparirà completamente entro il 2030.
Nel 1912, anno in cui il Titanic è affondato, le testate dell’epoca fecero a gara a chi avrebbe dato la notizia per prima, non preoccupandosi di scrivere fatti reali o meno. Infatti il 16 aprile 2012 il giorno dopo del disastro, il Daily Mail in tutta fretta pubblicò la notizia scrivendo che non c’erano state vittime, senza preoccuparsi delle fonti. All’epoca le tecnologie di comunicazione non erano avanzate come quelle di oggi, quindi per la fretta di pubblicare l’articolo fu solo scritto che il Titanic si era scontrato contro un iceberg, ma senza vittime.
Il viaggio sul Titanic doveva essere un viaggio indimenticabile, ma si trasformò in una tragedia indimenticabile, soprattutto perchè la maggior parte delle persone a bordo perse la vita in pochi minuti. Infatti l’acqua del mare in quel punto era gelida, aveva una temperatura di circa -2° e un essere umano non può sopravvivere più di 15minuti in un’acqua cosi gelida.
Il film di James Cameron riproduce molto fedelmente la realtà dei fatti, anche se la storia di Rose e Jack non è mai esistita. Una delle cose realmente accadute è sicuramente la scena dei musicisti, che hanno continuato a suonare anche mentre la nave affondava, molti sono i racconti dei sopravvissuti che tra le urla ricordano anche la musica in sottofondo. Come i grandi professionisti, quali erano, i musicisti hanno deciso di continuare a suonare per alleviare quelle ore di paura e terrore, affondando con la nave stessa.
La storia avrebbe potuto esser diversa, molte di quelle vittime forse sarebbero sopravvissute se un’altra nave nelle vicinanze la SS California avesse risposto in modo immediato ai segnali d’aiuto inviati dal Titanic, cosa che non è avvenuta. Infatti il capito della SS California pensava in un primo momento potessero essere fuochi d’artificio. Qualche ora dopo la nave ricevette la chiamata SOS dal Titanic, ma una volta arrivati sul posto si resero conto che era troppo tardi.
Sicuramente la scelta di annullare le prove di evacuazione il giorno prima è stata sicuramente una delle peggiori. Forse non si voleva disturbare gli ospiti a bordo. Inoltre il Titanic era stato progettato con ben 32 scialuppe, ma erano disponibili solo 20 al momento dell’impatto, che bastavano solo per 1200 passeggeri, mentre a bordo ce n’erano circa 3300.
Inoltre ci sono alcune teorie che sono state prese in considerazione sull’impatto del Titanic, la prima è quella del super miraggio, un effetto ottico che potrebbe aver destabilizzato quello che il capitano della SS California ha visto quella notte, scambiando il razzo di segnalazione in fuochi d’artificio. Inoltre una teoria più recente riguarda la luna, quella notte c’era la luna nuova e qualche mese prima c’era stato un allineamento particolare tra sole, luna e terra e questo ha innalzato le maree che a loro volta hanno rallentato il percorso che solitamente gli iceberg fanno, sorprendendo il Titanic quella notte.
Una storia davvero particolare è quella del capo panettiere della nave, nel momento in cui la nave fu colpita dall’iceberg si trovava nella sua cabina e si precipitò sul ponte di coperta per aiutare e accedere alle scialuppe di salvataggio, ma queste erano poche e furono destinate più che altro a donne e bambini e lui rimase, come altri, sulla nave ad attendere che affondasse. Mentre era ancora sulla nave bevve qualche sorso di whisky, e quando arrivò in acqua cercò in tutti i modi di non bagnare la testa. Continuò a nuotare per circa 2 ore e ha ammesso successivamente di aver accusato poco il freddo. Sicuramente questo è stato dovuto all’alcol ingerito. L’alcol essendo un vasodilatatore può aumentare il processo di ipotermia, ma in determinate quantità evita che il calore del corpo si disperda.
Una particolare curiosità che forse non tutti conosco è che uno dei quattro camini che servivano a scaricare fumo, era finto. Ebbene si, solo 3 erano funzionanti, ma l’ultimo era finto. All’epoca tutte le grandi navi che si rispettavano avevano 4 camini. Il Titanic non poteva essere da meno e quindi anche se molto probabilmente non serviva, fu costruito questo camino finto per rendere evidente la grandezza di questa nave. All’epoca tutti lo sapevano, ma oggi questa informazione non è poi così diffusa.
Ecco un video che spiega tutti questi particolari e aggiunge anche qualche altra curiosità in più sul Titanic.