Una startup sta vendendo un cannone portatile da quasi 4.000 dollari ed è ora ufficialmente disponibile per il preordine. L’azienda afferma che il suo GR-1 “Anvil” è il primo fucile Gauss “portatile” al mondo, un tipo di arma che utilizza bobine elettromagnetiche per accelerare i proiettili a velocità estremamente elevate, noto anche come railgun o coilgun. Sino ad oggi, i fucili “a rotaia” sono rimasti per lo più una cosa di fantascienza:
chi potrebbe dimenticare la temibile arma nel franchise di “Quake“? — ma ci sono stati numerosi tentativi per trasformarlo in realtà. L’esercito americano ha speso mezzo miliardo di dollari per testare e costruire un cannone elettromagnetico montato su una nave in grado di sparare proiettili a velocità ipersoniche, ad esempio, prima di abbandonare il progetto a causa di problemi tecnici. Ora, Arcflash ha ridotto il concetto a una scala molto più piccola. Dice che la sua futuristica pistola a batteria è la “pistola a bobina più potente mai venduta al pubblico” e forse anche “la pistola a bobina portatile più potente mai costruita”. Secondo i produttori, il cannone portatile potrebbe trattenere molta più energia nelle batterie di quanta ne puoi con la polvere da sparo. Ma una domanda sorge spontanea:

Davanti a troppe tensioni militari internazionali, ancora troppi attentati ed uccisioni, vale la pena promuovere simili armamenti destinati ad un uso “civile”? Forse è il caso di NON promuovere questo genere di armi. Link video: