Una scoperta paleontologica di notevole valore effettuata da uno youtuber quella segnalata sul popolare sito web di video sharing:
La segnalazione parte dalla periferia rurale di Augusta: qui, nella zona del Parco archeologico del Mulinello-Bacino Ogliastro, ci sono i resti di una ex cava utilizzata un tempo da una nota azienda. Stando a quanto si apprende, quando l’attività estrattiva era in corso, furono creati anche dei canali di scolo per il transito di acqua attraverso lo scavo del terreno adiacente al punto di estrazione. Proprio ai bordi dei resti di questi torrenti artificiali (oggi prosciugati) è possibile constatare l’ingente quantitativo di resti fossili, perlopiù conchiglie vecchie almeno di 500.000 anni o più, che testimoniano l’antica presenza del mare in tempi preistorici, oggi ritiratosi a distanza di chilometri. E’ dunque possibile immaginare che questi resti fossili risalgano al Pleistocene – cui ultimo periodo fu caratterizzato dall’ultima vera era glaciale avvenuta tra 18.000 e 16.000 anni fa (escludendo la “piccola era glaciale” del “Minimo di Maunder” registrato dalla metà del XIV alla metà del XIX secolo) e che oggi, a ghiaccio sciolto, rivela i suoi “frutti” (di mare parzialmente fossilizzati). L’auspicio è che questa segnalazione possa essere seguita da interventi finalizzati a tutelare e a rivalutare l’ex cava. A tal proposito, riportiamo qui sotto il link al video diffuso sul web:
Le indicazioni da Google Maps: