I materiali, i colori e le superfici non sono tutti uguali, infatti ogni elemento è composto da una frequenza d’onda differente, ad esempio il nero è risaputo che assorbe le radiazioni del sole, mentre il bianco le riflette. Allora come mai i beduini si vestono di nero nel deserto, mentre gli orsi polari che vivono al freddo sono bianchi? Come mai?
Il colore scuro degli oggetti riflettono pochissima luce, assorbono l’energia della luce e quindi scaldandosi di più rispetto ai colori chiari. Pensiamo ad un’auto scura in estate, sicuramente un’auto bianca o comunque più chiara può risparmiare fino al 2% in meno sul carburante per raffreddare l’abitacolo.
Nel 1980 sulla rivista Nature è stata pubblicata una ricerca in cui è stato messo sotto osservazione il comportamento di alcuni abiti utilizzati proprio nel deserto del Nigel, con precisione:una tunica nera, una tunica bianca, un’uniforme militare marrone chiaro e infine il petto nudo.
E quindi perchè nel deserto utilizzato più gli abiti neri? Perchè c’è più scambio termico, quindi la temperatura corporea sotto le tuniche è sicuramente più bassa rispetto al tessuto che la ricopre. Per far si che la pelle mantenga una temperatura più bassa entra in gioco, non solo il colore dell’abito, ma anche lo spessore. Più è spesso e più la temperatura interna è bassa.
Al contrario, gli orsi polari sono bianchi perchè, se fossero scuri assorbirebbero più calore. L’ideale per gli orsi polari è essere bianchi perchè in questo modo conservano il loro calore interno e non lo fanno uscire grazie al loro pelo bianco. Sicuramente altro motivo è che si mimetizzano con i ghiacciai e quindi possono cacciare più facilmente.