Stando a quanto si apprende, Attila, storicamente noto come il Re degli Unni, potrebbe essere stato sepolto in Romania, lì dove oggi, nelle vicinanze di un ritrovamento archeologico, sono in corso i lavori per il completamento di un’autostrada:
Stando a quanto dichiarato dall’archeologo Silviu Ene del Vasile Pârvan Institute of Archaeology di Bucarest, la tomba – scoperta nei pressi della città di Mizil, ad oltre 200 km dal Mar Nero – potrebbe essere proprio quella di Attila. Il personaggio storico di Attila, lo ricordiamo, riguardava un condottiero e sovrano unno dal 434 d.C. fino alla sua morte:
Viene considerato come uno dei sovrani più potenti del mondo e della storia tardo antica. Secondo la cronaca dell’epoca, Attila sarebbe stato seppellito in un triplo sarcofago d’oro, argento e ferro con il bottino delle sue conquiste e il corteo funebre fu ucciso per mantenere segreto il suo luogo di sepoltura:
Secondo le leggende ungheresi, invece, il sarcofago si troverebbe tra il Danubio e il Tibisco, in Ungheria. Dopo la sua morte, Attila continuò a vivere come figura leggendaria: i personaggi di Etzel nella Saga Nibelunga e di Atli nella Saga Volsunga e nell’Edda poetica sono (seppur in maniera vaga e decisamente alterata) basati sulla sua vita. L’attuale scoperta, qualora confermata, sposterebbe il luogo di sepoltura di Attila in Romania. A tal proposito, riportiamo qui sotto il link ad un approfondimento televisivo diffuso sul web:
#romania #attila #archeologia #storia #morte #sepoltura #unni