Vale a dire, gli scienziati hanno scoperto che la gravidanza nell’ultimo periodo della vita di una donna ha un effetto positivo sulla sua psiche, cioè previene la perdita di memoria negli anni successivi.
830 donne in postmenopausa hanno partecipato alla ricerca e gli scienziati hanno registrato le loro capacità verbali, abilità funzionali, ma le hanno anche interrogate su eventi del passato, scrive Index.hr. Inoltre, hanno studiato il periodo della vita in cui le donne hanno avuto il loro primo ciclo, quando sono rimaste incinte, quante gravidanze hanno avuto e molti altri fattori.
I risultati hanno mostrato che le donne che hanno partorito dopo i 35 anni avevano una memoria migliore, mentre quelle madri che hanno avuto il primo figlio in età più precoce, tra i 15 e i 24 anni, avevano una condizione di salute peggiore, oltre a funzioni motorie più deboli nei loro 40 anni.
