Le sostanze individuate nel comune caffè da filtro potrebbero aiutare la medicina ad individuare nuove tecniche di cura per alcune delle malattie più letali al mondo:

Stando a quanto si apprende, la ricerca scientifica – firmata da 13 scienziati turchi e supportata da istituzioni come Ankara University Biotechnology Institute, METU, Anadolu University e Turkish Gastroenterology Association – ha consentito di rilevare per la prima volta quali componenti del caffè da filtro, potrebbero risultare efficaci nella cura contro il tumore, confermando gli effetti benefici:

Effetto dei microRNA sulle cellule tumorali del fegato:

Nello studio, i portatori simili a “esosomi“, definiti come “vescicole cellulari naturali responsabili della comunicazione tra le cellule del corpo umano in modo che le cellule possano lavorare armoniosamente” nel caffè, sono stati visualizzati con l’aiuto del microscopio elettronico, consentendo ai ricercatori di individuare 15 nuove catene di microRNA. È stato dimostrato che questi microRNA sopprimono la riproduzione delle cellule tumorali del fegato. I risultati di questo studio hanno lo scopo di far luce sui nuovi metodi di trattamento contro il cancro al fegato e il morbo di Alzheimer nei prossimi anni. “L’abbiamo definito per la prima volta al mondo” – ha dichiarato all’Agenzia Anadolu (AA) il Presidente del gruppo di lavoro sull’esosoma dell’ospedale per bambini e adulti Prof. Dott. Emin Kürekçi. Il risultato di questa ricerca ci ricorda che non solo gli esseri umani, ma anche le cellule vegetali e animali comunicano tra loro e che questa comunicazione si ottiene attraverso molecole cargo di dimensioni nanometriche chiamate per l’appunto esosomi. Gli autori dello studio scientifico affermano che i microRNA nei vettori simili agli esosomi nel caffè filtro sono stati rivelati per la prima volta, e quindi è stato determinato quali sostanze nel caffè potrebbero aver luogo nel meccanismo di uccisione delle cellule tumorali. Kürekçi ha detto:

“Fino ad ora, il DNA del caffè non è stato completamente sequenziato nel mondo. Tuttavia, non c’erano informazioni complete sugli esosomi del caffè. Per rilevarlo, in primo luogo, gli esosomi sono stati isolati utilizzando il ‘metodo di esclusione dimensionale’ che abbiamo sviluppato in nostro laboratorio di ricerca. Quindi, il microRNA in questi esosomi è stato isolato. Abbiamo definito il materiale genetico di questi animali, che è la prima volta al mondo”.

Come risultato della ricerca, i ricercatori turchi hanno stabilito che gli esosomi del caffè causavano la morte delle cellule tumorali del fegato se applicati in forma concentrata. Naturalmente, per fare questo contro le cellule tumorali nella vita quotidiana, si renderebbe necessario (ma difficile) un consumo di caffè molto intenso, quindi nessuno può bere 20 tazze di caffè al giorno. Di conseguenza, l’obiettivo principale dei ricercatori consisterà ora di portare avanti questo lavoro e trasformare questi componenti del caffè in uno strumento di cura, una medicina contro il cancro.

“Il caffè è noto per avere un effetto protettivo contro molte malattie e il cancro”

prof. Dott. Kurekçi ha affermato che nella ricerca, il caffè filtrato ottenuto dalla pianta “Coffea Arabica” è stato sottoposto a uno speciale processo di tostatura e applicato sperimentalmente. Esprimendo i suoi ringraziamenti a tutti gli esperti e le istituzioni che hanno contribuito al progetto, Kürkçi ha sottolineato che sono molto felici e orgogliosi di portare la ricerca nel mondo scientifico. Kürkçi ha affermato: “L’effetto protettivo del caffè contro molte malattie e il cancro è noto. Sulla base del nostro studio e di studi precedenti, raccomandiamo alle persone sane di bere 3-4 tazze di caffè filtro non zuccherato al giorno. Questa raccomandazione è ovviamente per problemi di stomaco e cuore salute applicabile alle persone che non hanno un problema nel berlo”.

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