Una creatura marina provvista di ben 20 “zampe piumate” lunghe fino a otto pollici è stata scoperta in Antartide:
Lo ha reso noto Greg Rouse, professore di biologia marina all’Università della California, San Diego e coautore del documento sulla nuova specie scritto con i ricercatori Emily McLaughlin e Nerid Wilson, pubblicato nel mese di luglio 2023 su Invertebrate Systematics. Ad occhi meno esperti, la creatura potrebbe ricordare il fantasioso facehugger del film “Alien” ma si tratta di una nuova specie facente parte di un genere già noto ai biologi:
Battezzato con il nome scientifico di Promachocrinus fragarius fa per l’appunto parte dei Promachocrinus, un genere di crinoidi a nuoto libero e senza stelo. Sino alla scoperta della nuova specie, si trattava di un genere monotipico, con l’unica specie del genere Promachocrinus kerguelensis , fino alla scoperta di quattro nuove specie nel 2023. [2] Conosciuti per essere crinoidi tipici d’acqua fredda, i membri di Promachocrinus si trovano tipicamente nei mari intorno all’Antartide e all’isola circostante gruppi, anche sotto il ghiaccio marino. [3]
Solitamente, i crinoidi sono provvisti di “sole” dieci zampe ma queste specie li superano, raddoppiando i loro arti. Questi crinoidi abitano aree rocciose o sedimenti molli e possono muoversi usando i loro cirri per afferrare il substrato o nuotare agitando le braccia. Sono alimentatori in sospensione , scelgono luoghi con forti correnti ed estendono le braccia, catturando plancton e particelle sospese che fluttuano oltre con i piedi del tubo sulle pinnule. I piedi tubolari sono ricoperti di muco appiccicoso che intrappola le particelle di cibo, che vengono poi arrotolate in palline e spostate lungo il solco ambulacrale delle braccia dalle ciglia che le spingono alla bocca. [5] Lo studio scientifico qui: https://www.publish.csiro.au/IS/IS22057.
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