Nel mese di agosto 2023, la NASA ha rilasciato le prime mappe dei dati del suo nuovo strumento lanciato nello spazio all’inizio dello stesso anno, che ora sta trasmettendo con successo informazioni sui principali inquinanti atmosferici sul Nord America. Il presidente Biden ed il vicepresidente Harris credono che tutte le persone abbiano il diritto di respirare aria pulita. I dati della missione TEMPO aiuteranno i decisori di tutto il paese a raggiungere questo obiettivo e a sostenere l’agenda climatica dell’amministrazione Biden, l’agenda climatica più solida della storia:

Dalla sua orbita a 22.000 miglia sopra l’equatore, TEMPO della NASA, o Tropospheric Emissions: Monitoring of Pollution, è il primo strumento spaziale progettato per misurare continuamente la qualità dell’aria sopra il Nord America con una risoluzione di poche miglia quadrate. “I quartieri e le comunità di tutto il paese trarranno vantaggio dai dati rivoluzionari di TEMPO per i decenni a venire”, ha affermato l’amministratore della NASA Bill Nelson. “Quest’estate, milioni di americani hanno sperimentato in prima persona l’effetto del fumo degli incendi boschivi sulla nostra salute. La NASA e l’amministrazione Biden-Harris si impegnano a rendere più semplice per gli americani e i decisori politici l’accesso e l’utilizzo dei dati TEMPO per monitorare e migliorare la qualità dell’aria che respiriamo, a beneficio della vita qui sulla Terra”.

Le osservazioni di TEMPO miglioreranno significativamente gli studi sull’inquinamento causato dal traffico nelle ore di punta, il movimento di fumo e cenere provenienti da incendi boschivi e vulcani e gli effetti dell’applicazione di fertilizzanti sui terreni agricoli. Inoltre, i dati TEMPO aiuteranno gli scienziati a valutare gli impatti sulla salute degli inquinanti e aiuteranno nella creazione di mappe dell’inquinamento atmosferico a scala di quartiere, migliorando la comprensione delle disparità nella qualità dell’aria all’interno di una comunità. I dati saranno condivisi con agenzie partner che monitorano e prevedono la qualità dell’aria, come l’Environmental Protection Agency e la National Oceanic and Atmospheric Administration. Link video:
Lanciato ad aprile a bordo di un satellite Maxar Intelsat 40e su un razzo SpaceX Falcon 9, TEMPO effettua scansioni diurne ogni ora della bassa atmosfera sul Nord America, dall’Oceano Atlantico alla costa del Pacifico e da circa Città del Messico al Canada centrale. Lo strumento principale è uno spettrometro avanzato che rileva l’inquinamento normalmente nascosto nella luce solare riflessa. La missione scientifica è una collaborazione tra la NASA e lo Smithsonian Astrophysical Observatory (SAO) di Cambridge, Massachusetts.
Le prime mappe dell’inquinamento rilasciate dalla NASA dalla missione mostrano le concentrazioni di gas di biossido di azoto derivanti dall’inquinamento intorno alle città e alle principali arterie di trasporto del Nord America. TEMPO misura la luce solare riflessa e diffusa dalla superficie terrestre, dalle nuvole e dall’atmosfera. I gas nell’atmosfera assorbono la luce solare e gli spettri risultanti vengono quindi utilizzati per determinare le concentrazioni di diversi gas nell’aria, compreso il biossido di azoto.
Le visualizzazioni mostrano sei scansioni effettuate tra le 11:12 e le 17:27 EDT del 2 agosto. Le viste in primo piano si concentrano sugli Stati Uniti sudoccidentali da Los Angeles a Las Vegas; dal Texas centrale e orientale a New Orleans; e il corridoio dell’Interstate 95 tra New York e Washington. I dati sono stati raccolti durante il periodo della “prima luce” di TEMPO, dal 31 luglio al 2 agosto, quando i controllori della missione hanno aperto lo spettrometro per osservare il Sole e la Terra e avviare una serie di test e calibrazioni solari.
“TEMPO sta iniziando a misurare l’inquinamento atmosferico diurno su base oraria nel Nord America”, ha affermato Kelly Chance, fisico senior della SAO e ricercatore principale di TEMPO.“Misura l’ozono, il biossido di azoto, la formaldeide, gli aerosol, il vapore acqueo e diversi gas in tracce. Sono già in programma quasi 50 studi scientifici basati su questo nuovo modo di raccogliere dati”.
Lo strumento TEMPO è stato costruito da Ball Aerospace e integrato con Intelsat 40e costruito da Maxar. Sin dal lancio, team della NASA, Ball Aerospace e SAO hanno controllato e calibrato i sistemi e i componenti del satellite. Lo strumento inizierà a pieno regime a ottobre, raccogliendo scansioni orarie diurne, il primo strumento a osservare l’inquinamento sul Nord America in questo modo.
“Siamo entusiasti di vedere i dati iniziali dello strumento TEMPO e che le prestazioni siano buone come avremmo potuto immaginare ora che sta operando nello spazio”, ha affermato Kevin Daugherty, project manager TEMPO presso il Langley Research Center della NASA a Hampton, Virginia. “Non vediamo l’ora di completare la messa in servizio dello strumento e quindi di avviare la ricerca scientifica”. TEMPO fa parte del programma Earth Venture Instrument della NASA, che comprende piccole indagini scientifiche mirate progettate per integrare le missioni di ricerca più ampie della NASA. Lo strumento fa anche parte di una costellazione virtuale di monitor dell’inquinamento atmosferico per l’emisfero settentrionale che comprende anche lo spettrometro per il monitoraggio dell’ambiente geostazionario della Corea del Sud e il satellite Sentinel-4 dell’ESA (Agenzia spaziale europea). Per ulteriori informazioni sulla ricerca scientifica della Terra della NASA, visitare: https://www.nasa.gov/earth
Fonte: https://www.nasa.gov/press-release/nasa-shares-first-images-from-us-pollution-monitoring-instrument
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