Confermato: esseri umani in America già 23.000 anni fa, studio scientifico prova la datazione delle orme di White Sands (New Mexico, Usa) – foto e video

Le impronte umane rinvenute nel Parco Nazionale di White Sands (nel New Mexico, Stati Uniti d’America) sono le più antiche mai ritrovate in Nord America. La loro età è stata stimata tra i 21.000 e i 23.000 anni, il che significa che sono state lasciate da persone che vivevano o visitavano regolarmente il lago prima dell’arrivo del popolo Clovis, che è tradizionalmente considerato il primo gruppo umano a colonizzare il continente:

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Ogni giorno, ricordano dal parco nazionale, persone provenienti da tutto il mondo visitano il Parco Nazionale White Sands e lasciano tracce delle loro avventure. Le dune bianche del bacino di Tularosa sono solo un evento recente nella cronologia geologica. A White Sands troviamo molte notevoli impronte fossili sparse sul Lago Otero. Sebbene queste impronte siano antiche, gli scienziati stanno ancora scoprendo nuove prove di vita passata. Decine di migliaia di anni fa, durante l’era glaciale, un gigantesco specchio d’acqua, il Lago Otero, riposava all’interno del bacino di Tularosa. Il clima era meno arido e la vegetazione era abbondante. Si sarebbero potute vedere praterie che si estendevano per chilometri e che assomigliavano più alle praterie del Midwest che ai deserti del New Mexico. Questo paradiso di vita verde lussureggiante catturò naturalmente l’attenzione degli animali più grandi dell’era glaciale. I mangiatori di piante come gli antichi cammelli, i mammut colombiani e il bradipo di Harlan venivano al Lago Otero per banchettare con l’erba e gli alberi del bacino di Tularosa:

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Ciò attirò temibili predatori conosciuti come il terribile lupo e il leone americano. Le impronte di questi animali rimasero a lungo dopo la loro partenza dalle zone umide del Lago Otero e alla fine si fossilizzarono. Le ultime ricerche mostrano che gli esseri umani vivono nel Nord America e nel bacino di Tularosa da almeno 23.000 anni. In precedenza si pensava che gli esseri umani arrivassero in Nord America intorno ai 13.500 – 16.000 anni fa. È stata condotta una ricerca per vedere cosa si poteva trovare sotto la superficie scavando una trincea nel terreno di gesso sulla playa occidentale del parco. Impronte umane sono state trovate all’interno di diversi strati di sedimenti sotto la superficie del sito di scavo. Sopra e sotto queste impronte c’erano antichi semi di erba ( Ruppia cirrhosa ) che sono stati analizzati utilizzando la datazione al radiocarbonio. È stato rivelato che le date calibrate erano di 22.860 (∓320) e 21.130 (∓250) anni fa. Queste misteriose ed antichissime impronte sono state avvolte dall’incertezza e dal mistero legati a studi scientifici necessitanti di conferme. Fortunatamente, il riscontro della loro datazione è stato confermato da un successivo studio scientifico pubblicato nel 2023:

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“Tradizionalmente, i ricercatori credevano che gli esseri umani arrivassero in Nord America tra 16.000 e 13.000 anni fa. Recentemente, tuttavia, si sono accumulate prove a sostegno di una data molto precedente. Nel 2021, le impronte fossili del Parco nazionale di White Sands nel Nuovo Messico sono state datate tra 20.000 e 23.000 anni fa, fornendo prove chiave di un’occupazione precedente, sebbene questa scoperta fosse controversa. Pigati et al . tornò alle impronte di White Sands e ottenne nuove date da molteplici fonti altamente affidabili (vedi Perspective di Philippsen). Anch’essi hanno risolto date comprese tra 20.000 e 23.000 anni fa, riconfermando che gli esseri umani erano presenti molto a sud delle calotte glaciali durante l’Ultimo Massimo Glaciale” – si legge nello studio scientifico, pubblicato sulla nota piattaforma scientifica Nature. Quindi:

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Secondo la datazione al radiocarbonio dei semi della pianta acquatica Ruppia cirrhosa, le impronte umane nel Parco nazionale di White Sands, Nuovo Messico, Stati Uniti, risalgono a circa 23.000 e 21.000 anni fa . Queste età rimangono controverse a causa dei potenziali effetti dei vecchi serbatoi di carbonio che potrebbero comprometterne l’accuratezza. Presentiamo nuove età calibrate 14 C di pollini terrestri raccolti dagli stessi orizzonti stratigrafici di quelli della Ruppiasemi, insieme all’età della luminescenza stimolata otticamente dei sedimenti all’interno della sequenza contenente l’impronta umana, per valutare la veridicità dell’età dei semi. I risultati mostrano che il quadro cronologico originariamente stabilito per le impronte di White Sands è solido e riaffermano che gli esseri umani erano presenti in Nord America durante l’Ultimo Massimo Glaciale” – si legge nell’astratto dello studio scientifico. A tal proposito, riportiamo qui sotto i link ad alcuni video-approfondimenti diffusi sul web:

 

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Fonte ulteriore:

https://www.nps.gov/whsa/learn/nature/fossilized-footprints.htm

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