La scoperta di 270 miliardi di tonnellate d’acqua sulla Luna, annunciata nel 2023, è stata una vera e propria rivoluzione nel campo dell’esplorazione spaziale. La sonda cinese Chang’e-5, atterrata sul cratere Mons Rümker, ha prelevato campioni di terreno lunare che, una volta analizzati in laboratorio, hanno rivelato la presenza di acqua in quantità inaspettate. L’acqua si trova principalmente all’interno di minuscole sfere di vetro, formatesi dall’impatto di meteoriti sulla superficie lunare. Si stima che queste sfere contengano tra i 300 milioni e 270 miliardi di tonnellate d’acqua, distribuite su tutta la superficie lunare:
Questa scoperta ha implicazioni enormi per il futuro dell’esplorazione spaziale. La presenza di acqua sulla Luna apre infatti nuove possibilità per la colonizzazione del nostro satellite naturale. L’acqua potrebbe essere utilizzata per il sostentamento degli astronauti, per la produzione di combustibile e per la coltivazione di cibo. Inoltre, la scoperta potrebbe far luce sulla formazione della Luna e del sistema solare. L’acqua presente nelle sfere di vetro potrebbe infatti provenire da comete o asteroidi che hanno impattato la Luna nel corso della sua storia. La scoperta di 270 miliardi di tonnellate d’acqua sulla Luna è un passo avanti fondamentale per l’esplorazione spaziale e apre nuove frontiere per la ricerca scientifica. Ecco alcuni dettagli importanti da tenere a mente:
- La sonda Chang’e-5 è stata lanciata dalla Cina nel novembre 2020 ed è atterrata sulla Luna il 1° dicembre 2020.
- La sonda ha prelevato 1,731 chilogrammi di campioni di terreno lunare, che sono stati riportati sulla Terra il 17 dicembre 2020.
- L’analisi dei campioni è stata condotta da un team di scienziati cinesi e i risultati sono stati pubblicati sulla rivista Nature nel gennaio 2023.
- La scoperta è stata accolta con grande entusiasmo dalla comunità scientifica internazionale.
Studi dettagliati mostrano che queste perle di vetro sono probabilmente un nuovo serbatoio d’acqua sulla Luna, che registra l’ingresso e l’uscita dinamica dell’acqua derivata dal vento solare e agisce come un cuscinetto per il ciclo dell’acqua sulla superficie lunare. Questo lavoro è stato pubblicato su Nature Geoscience il 27 marzo.
Fonti:
- https://www.corriere.it/tecnologia/23_marzo_28/c-e-acqua-sulla-luna-la-conferma-ufficiale-arriva-da-una-sonda-lanciata-da-scienziati-cinesi-dd9a7a7b-ab90-48df-9674-6efcefaabxlk.shtml
- https://en.wikipedia.org/wiki/Chang%27e_5
- https://www.nationalgeographic.it/spazio/2020/11/il-mistero-dellacqua-sulla-luna-tra-prove-inequivocabili-e-zone-dombra
- https://english.cas.cn/newsroom/research_news/earth/202303/t20230322_328609.shtml
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