La sonda spaziale Europa Clipper della NASA, il cui lancio è previsto per ottobre 2024 con arrivo a destinazione nel 2030, non si limiterà a sorvolare la luna di Giove: i suoi 10 esperimenti avranno l’obiettivo di studiarne la struttura interna, la chimica del suo oceano e la potenziale abitabilità per la vita oltre la Terra. Uno di questi esperimenti, il SUrface Dust Analyser (SUDA), è un tipo di spettrometro di massa che raccoglierà il materiale espulso dalla Luna per rivelarne la composizione chimica, comprese potenziali molecole organiche e sali.
Sebbene SUDA non sia stato progettato per cercare segni di vita esistente su Europa, ora Frank Postberg della Libera Università di Berlino, in Germania, che lavora allo strumento, e i suoi colleghi hanno dimostrato che potrebbe rilevare frammenti di materiale cellulare, potenzialmente fornendo prove della vita attuale. “Se le forme di vita su Europa seguissero lo stesso principio di avere una membrana e un DNA fatto di aminoacidi, rilevare quelle sostanze chimiche sarebbe una prova decisiva per la vita lì”, afferma Postberg. Un’altra sfida è rappresentata dall’elevata velocità con cui le particelle colpiscono SUDA (da 4 a 6 km/s), che le porta a rompersi in frammenti più piccoli. Per simulare questa energia cinetica, il team ha fatto esplodere gocce d’acqua con dei laser, inserendo al loro interno campioni di Sphingopyxis alaskensis, un batterio noto per la sua resistenza ad ambienti marini freddi, come possibile analogo della vita su Europa.
SUDA non è stato progettato per cercare segni di vita esistente su Europa, ma ora Frank Postberg della Libera Università di Berlino, in Germania, che lavora allo strumento, e i suoi colleghi hanno dimostrato che potrebbe rilevare frammenti di materiale cellulare, potenzialmente fornendo prove della vita attuale. La scoperta apre nuove possibilità per la ricerca della vita su Europa e rende la missione Europa Clipper ancora più interessante. Il lancio della sonda è previsto per il prossimo anno e i suoi risultati potrebbero rivoluzionare la nostra comprensione della vita nell’universo. Attualmente, la NASA afferma che “Europa Clipper non è una missione di rilevamento della vita:
il suo principale obiettivo scientifico è determinare se ci sono luoghi sotto la superficie di Europa che potrebbero ospitare la vita”. Alla domanda di New Scientist se questa nuova ricerca cambierà gli obiettivi della missione, l’agenzia non è stata in grado di fornire una risposta prima della pubblicazione. “Le lune ghiacciate come Encelado, e forse Europa, emettono nello spazio materiale proveniente dai loro oceani sotterranei attraverso pennacchi di granelli di ghiaccio e gas. Entrambe le lune sono obiettivi primari per le indagini di astrobiologia. Le misurazioni di Cassini hanno rivelato una grande diversità compositiva dei granelli di ghiaccio emessi con solo dall’1 al 4% dei granelli di ghiaccio del pennacchio di Encelado contenenti materiale organico in alte concentrazioni. Qui riportiamo esperimenti che simulano spettri di massa di granelli di ghiaccio contenenti una cellula batterica, o frazioni di essa, come riscontrati da strumenti avanzati a bordo di future missioni spaziali su Encelado o Europa, come il SUrface Dust Analyser a bordo della prossima missione Europa Clipper della NASA a velocità di sorvolo. da 4 a 6 chilometri al secondo. È stato dimostrato che i segnali spettrali di massa caratteristici dei batteri saranno chiaramente identificabili dalle missioni future, anche se un granello di ghiaccio contiene molto meno di una cellula. I nostri risultati dimostrano il vantaggio delle analisi dei singoli granelli di ghiaccio rispetto a un campione sfuso diluito in un pennacchio eterogeneo” – si legge nella pubblicazione dello studio scientifico di riferimento, pubblicata online su Science Advances.
Lo studio scientifico consultabile online qui: https://www.science.org/doi/10.1126/sciadv.adl0849
Fonti:
- https://europa.nasa.gov/spacecraft/instruments/suda/
- Sito web di Europa Clipper: https://europa.nasa.gov/
- https://www.science.org/doi/10.1126/sciadv.adl0849
#europa #nasa #astronomia #scienza #astrobiologia
