L’8 aprile 2024, la Luna oscurerà il sole facendo precipitare le città dal Texas al Maine (negli Stati Uniti d’America) per diversi minuti di oscurità. Tuttavia, la straordinaria eclissi solare più lunga del secolo non sarà l’unico importante evento astronomico osservabile ad occhio nudo dalla Terra:
Per la prima volta in 71 anni, la cometa 12P/Pons-Brooks, detta anche la “Madre dei Draghi” o ” Cometa del Diavolo “, si sta avvicinando relativamente al Sole. Non preoccuparti, non entrerà in collisione con la Terra. 12P/Pons–Brooks è una cometa periodica con un periodo orbitale di 71 anni. Le comete con un periodo orbitale di 20-200 anni sono chiamate comete di tipo Halley. È una delle comete periodiche più luminose conosciute , raggiungendo una magnitudine visiva assoluta di circa 5 nel suo avvicinamento al perielio. [2] La cometa Pons-Brooks fu scoperta definitivamente all’Osservatorio di Marsiglia nel luglio 1812 da Jean-Louis Pons e alla sua successiva apparizione nel 1883 da William Robert Brooks . [9] Ci sono antiche registrazioni di comete che si sospetta siano state apparizioni di 12P/Pons-Brooks. Il prossimo passaggio al perielio avverrà il 21 aprile 2024, [6] [a] con l’avvicinamento massimo alla Terra pari a 1,55 UA (232 milioni di km ) il 2 giugno 2024. [10] Si prevede che la cometa si illuminerà fino a raggiungere una magnitudine apparente di circa 4,5. [5] Si stima che il nucleo della cometa abbia un diametro di circa 30 km, supponendo che non producesse troppa polvere e gas durante le misurazioni fotometriche del 2020 . [7] Si ipotizza che 12P/Pons-Brooks sia il corpo genitore del debole sciame meteorico di Dicembre κ Draconidi che è attivo dal 29 novembre al 13 dicembre circa. [11]
Prima del 1812:
La cometa 12P/Pons–Brooks è stata identificata come una cometa osservata nel 1385 e nel 1457. L’apparizione del 1385 fu molto favorevole e la cometa fu registrata dai cinesi a Ming Shilu e fu menzionata anche in alcune fonti europee. Una cometa osservata da Paolo dal Pozzo Toscanelli nel gennaio 1457 e citata in fonti cinesi è identificata anche come cometa 12P/Pons-Brooks. In entrambe le apparizioni la cometa aveva una magnitudine pari o superiore a 3, senza tenere conto di possibili esplosioni. È possibile che si trattasse anche di una cometa registrata da fonti cinesi nel settembre del 245 d.C. [2] So-Yeon Park e Jong-Chul Chae (2007) [12] hanno suggerito che la cometa 12P/Pons–Brooks fosse anche quella registrata nelle fonti asiatiche nel 1313 e nel 1668. [12] Tuttavia, Meyer et al . [2] sostengono che nell’apparizione del 1313, la cometa sarebbe stata difficile da osservare, essendo debole e vicina al Sole, mentre la posizione suggerita in Gemelli contraddice la posizione calcolata della cometa Pons-Brooks in Ariete. La cometa del marzo 1668 descritta dai coreani è probabilmente la cometa luminosa radente il sole osservata dagli europei, la cui orbita non è in alcun modo compatibile con quella della cometa 12P/Pons-Brooks. [2]
La scoperta:
La cometa 12P/Pons–Brooks fu scoperta il 12 luglio 1812 da Jean-Louis Pons . Indipendentemente, questa cometa fu poi trovata da Vincent Wisniewski il 1° agosto e da Alexis Bouvard il 2 agosto dello stesso anno. La cometa fu avvistata ad occhio nudo il 13 agosto ed entro la fine del mese fu rilevata una coda che misurava 2 gradi di lunghezza. [13] Poco dopo la sua scoperta iniziale si scoprì che aveva un periodo orbitale di circa 70 anni con un errore di circa 5 anni. Johann Franz Encke determinò un’orbita definitiva con un periodo di 70,68 anni. Questa orbita fu utilizzata per generare un’effemeride per il ritorno del 1883-1884. [13] La cometa probabilmente apparirà come una piccola macchia grigia, ha detto Robert Massey, vice direttore esecutivo della Royal Astronomical Society sul suo sito web.
Fonti:
https://en.wikipedia.org/wiki/12P/Pons%E2%80%93Brooks
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