Ne parla anche l’autorevole DailyMail. Si chiama Rick Dyer il cacciatore che sostiene di aver ucciso il Bigfoot, quello vero. La caccia fruttuosa risalirebbe al settembre 2012 ma -sostiene l’uomo- solo ora, dopo accertamenti di ogni genere, avrebbe deciso di rendere pubbliche le foto dell’animale mitologico. Non è la prima volta che Dyer sostiene di aver ammazzato la creatura: già nel 2008 sostenne di averne trovato un esemplare, ma si rivelò una menzogna.
L’unica prova che prima Dyer abbia mai rilasciato fino ad ora su questo incidente è stato un breve video granuloso che, afferma, mostra un Bigfoot in piedi proprio fuori della sua tenda nei pressi di una zona boschiva alla periferia di San Antonio. Il suo sito web tiene conto a casaccio della scritta del presunto incontro del Bigfoot e la successiva uccisione dell’animale. Infatti, la data della relazione vi è un’evidente segno di noncuranza come la data riportata “6 settembre 20102.”:
Quando l’animale si è ferito, Dyer afferma di aver sparato. Poi dice di aver trasportato il Bigfoot morto in una località sconosciuta.
Dyer ora dice di aver eseguito test scientifici eseguiti sul corpo peloso”, dal test del DNA a scansioni ottiche 3D per le scansioni del corpo. Sono positivi. È Bigfoot, e ora lo sto provando al mondo”.
Ma dove sono quei DNA e i risultati dei test ottici 3D?
Fonte: www.huffingtonpost.com
