Utilizzare un condizionatore in casa può essere la soluzione migliore nei momenti di caldo afoso ma al contempo risulta uno strumento piuttosto costoso, sia per l’acquisto che per lo spreco di energia utilizzato. Ma in realtà, un vero e proprio condizionatore è costruibile anche con qualche semplice bottiglia di plastica. L’idea è partita dai villaggi del Bangladesh privi di elettricità, che nel periodo estivo sono spesso costretti a subire bollenti temperature di oltre 45°C.
L’idea di partenza è basata su un semplicissimo principio: quando apriamo la bocca e buttiamo fuori aria verso il palmo della mano, sentiremo su di essa dell‘aria calda. Ripetendo la cosa ma restringendo l’apertura della bocca, noteremo che l’aria risulterà fredda. Basandosi su questo principio, nel condizionatore fai-da-te senza elettricità, le bottiglie di plastica vengono anzitutto tagliate, poi posizionate in un pannello attraverso alcuni fori e collegate cosi sull’abitazione. L’aria calda, passerà attraverso la parte più grande dette bottiglie ed entrerà nell’abitazione attraverso i colli delle stesse, risultando più fresca. Il progetto è illustrato in questo manifesto:
I pannelli sono posizionati in corrispondenza delle finestre, in modo da velocizzare il processo di scambio dell’aria. Qui sotto un VIDEO che illustra brevemente le capacità di questo dispositivo artigianale: