Al Carnegie Institution for Science stanno cercando includere le piante tra i loro modelli climatici. “Le piante hanno un’influenza molto complessa e diversificata sul sistema climatico”, afferma Ken Caldeira, che è il coautore dello studio, spiegando che “Le piante assorbono anidride carbonica dall’atmosfera, ma hanno anche altri effetti, come ad esempio quello di modificare i livelli di evaporazione della superficie terrestre. E’ impossibile fare buone previsioni climatiche senza prendere in considerazione tutti questi fattori”. In alcune regioni più di un quarto dell’aumento del riscaldamento dovuto alla presenza di anidride carbonica è causato dall’impatto diretto sulla vegetazione, per questo motivo potrebbe essere d’aiuto relazionare la presenza di piante con l’aumento della temperatura analizzando la presenza di CO2 nell’atmosfera.
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