Il direttore creativo di un’agenzia pubblicitaria in Perù ha posizionato un cartellone nella città Lima, che produce circa 100 litri di acqua potabile al giorno. Come funziona? Catturando l’umidità attraverso un sistema di filtraggio basandosi sulle leggi gravitazionali.
Lima è la più grande città del Perù, quinta per estensione in tutte le Americhe, con circa 7,6 milioni di persone (più vicina ai 9 milioni se si calcola la zona metropolitana circostante). A causa della su posizione nel Pacifico meridionale, l’umidità media della città raggiunge l’83% (in realtà è più vicina al 100% di mattina).
Ma Lima è anche parte di quello che è chiamato un deserto costiero: Si trova al margine settentrionale di Atacama, il deserto più arido del mondo. La città di Lima vede forse un centimetro di precipitazioni all’anno (Lima è la seconda città più “asciutta” del mondo dopo quella del Cairo).
Lima dipende quindi dal drenaggio delle Ande, così come il deflusso dalla fusione del ghiacciaio – entrambe fonti in declino a causa del cambiamento climatico. L’Università di Ingegneria e Tecnologia del Perù (UTEC), era alla ricerca di qualcosa di rivoluzionario per risolvere il problema e per questo motivo si è rivolta ad un’agenzia pubblicitaria chiamata Mayo DraftFCB, che ha colpito l’idea di un cartellone che converte l’aria H2O satura di Lima in acqua potabile. Non è del tutto autosufficiente: richiede l’elettricità (non è chiaro quanto) per alimentare i cinque dispositivi che compongono il sistema di filtrazione ad osmosi inversa del cartellone, ogni dispositivo genera fino a 20 litri d’acqua. L’acqua viene poi trasportata attraverso piccoli condotti ad un serbatoio centrale tenuto alla base del cartellone, dov’è presente rubinetto d’acqua.
Secondo la Mayo DraftFCB, il cartellone ha già prodotto 9450 litri di acqua (circa 2.500 galloni) in soli tre mesi, che si dice è uguale al consumo di acqua di “centinaia di famiglie al mese.” Provate a immaginare ciò che decine, centinaia o addirittura migliaia di queste cose, strategicamente posizionate nella stessa città o villaggi periferici, potrebbero fare. E immaginate che cosa si potrebbe realizzare in un qualsiasi numero di punti in difficoltà in tutto il mondo che hanno bisogno di acqua potabile con una soluzione come questa.
MAYO DRAFTFCB / UTEC Mayo DraftFCB ha comunicato di aver posizionato il cartellone lungo la strada Panamericana al chilometro 89,5 marcatore all’inizio dell’estate (nel mese di dicembre, si badi bene – a sud di Lima dell’equatore) e che è progettato per ispirare i giovani peruviani a studiare ingegneria a UTEC mentre simultaneamente illustrando come la pubblicità può essere più di un semplice pugno nell’occhio.
“Volevamo che i futuri studenti vedessero come gli ingegneri possono anche risolvere i bisogni sociali nelle situazioni quotidiane”, ha detto Alejandro Aponte, direttore creativo di Mayo DraftFCB. Gli abitanti della città potrebbero certamente utilizzarlo. Secondo un articolo risalente al 2011 del giornale “The Independent” circa 1,2 milioni di abitanti di Lima non possono usufruire di acqua corrente, e si servono di acqua privata trasportata dai camion pagando regolarmente sino a 30. soles (circa 10 dollari) per metro cubo di H2O, o come le note Independent, 20 volte quello più benestanti residenti pagano per la loro acqua di rubinetto.
