La Luna è un luogo freddo e inospitale, come ogni altro pianeta nel nostro Sistema solare a parte la Terra. Ma chi l’ha detto che sia un posto noioso? Ci pensa il Sole a rendere il satellite naturale più scoppiettante. Le potenti tempeste solari che vengono dalla nostra stella possono modificare le condizioni elettriche del suolo lunare soprattutto delle zone permanentemente in ombra vicino ai poli, e possono produrre “scintille” che vaporizzano e sciolgono il terreno. Secondo i ricercatori, l’effetto sarebbe simile a quello prodotto dai meteoriti. A differenza della Terra, la Luna ha un’atmosfera molto sottile ed è esposta all’inospitale ambiente spaziale. Ioni ed elettroni espulsi dalla nostra stella nello spazio colpiscono direttamente la superficie lunare fino a un rilascio esplosivo di energia elettrica sotto forma di scintille, come dei piccoli fulmini, questo perché la regolite nelle zone in ombra è così fredda che diventa un pessimo conduttore elettrico e non riuscendo a dissipare l’accumulo di carica abbastanza velocemente, gli effetti distruttivi di una scarica elettrica improvvisa sono inevitabili. Studi futuri dovranno determinare se questo fenomeno si verifichi anche in altre regioni della Luna. Le aree sempre in ombra sono porose, da quanto emerge dalle osservazioni del Lunar Reconnaissance Orbiter della NASA, e più malleabili rispetto ad altri tipi di terreni, e forse questa proprietà è collegata alle scintille elettriche provocate dall’intensa attività solare.
Servizio di Eleonora Ferroni
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