La nave spaziale di Cassini della NASA farà il suo ultimo tuffo nell’atmosfera di Saturno fra 30 giorni, terminando una missione durata 13 anni intorno al secondo pianeta del nostro sistema solare. Dall’arrivo al pianeta il 1° luglio 2004, la prima navicella spaziale in orbita attorno a Saturno ha fatto diverse scoperte e ha rivelato una vasta gamma di immagini mozzafiato sulla Terra.RT.com ha analizzato le rivelazioni più importanti della missione prima che la sonda brucerà nell’atmosfera di Saturno il prossimo 15 settembre 2017, portando fine al suo incredibile viaggio lungo 2,2 miliardi di miglia.
Cassini ha rilevato l’idrogeno dalle bocche idrotermali degli oceani del satellite naturale Enceladus (Encelado). La scoperta rende Enceladus l’unico posto al di là della Terra dove gli scienziati hanno trovato testimonianze dirette di una possibile fonte di energia per la vita (Oltre ad Europa, uno dei satelliti di Giove, anch’esso ricoperto da ghiaccio e probabilmente da oceani sotterranei).
“Enceladus ha quasi tutti gli ingredienti necessari per sostenere la vita come lo conosciamo sulla Terra”, ha detto la NASA. VIDEO:
Titano è un mondo simile a terra: poco era noto della luna più grande di Saturno fino a che Cassini non ha mandato la sonda Huygens a terra – rendendolo il primo atterraggio su un satellite naturale nel sistema solare esterno alla nostra Luna.
La nave spaziale ha trovato un mondo simile a terra con laghi e mari composti di metano e etano liquido nei pressi dei suoi poli e, profondamente sotto la sua superficie, un grande oceano interno.
“Titano è l’unico altro posto nel sistema solare che si conosce per avere un ciclo di liquidi che scorre attraverso la superficie con un ciclo di stagioni”, ha detto NASA . VIDEO con le immagini catturate su Titano:
Viaggio su Titano, satellite di Saturno (sonda… di rassegnaweb
Gli anelli di Saturno sono piatti: le immagini catturate da Cassini nel 2009 hanno rivelato che, contrariamente a quanto si credesse sino a quel momento, gli anelli di Saturno non sono uniformemente piatti, ma mostrano creste simili in altezza alle Montagne Rocciose all’interno degli anelli.
La NASA ha detto della scoperta: “E ‘come mettere gli occhiali 3D e vedere la terza dimensione per la prima volta. Questo è uno degli eventi più importanti che Cassini ci ha mostrato”.
La regione tra Saturno e i suoi anelli è “il grande vuoto”: Cassini ha iniziato la sua Fine nell’aprile 2017, iniziando una serie di 22 immersioni settimanali tra Saturno e i suoi anelli. Le immersioni finora hanno rivelato che il divario in sé è privo quasi di tutto, anche spaziosamente.
“La regione tra gli anelli e Saturno è” il grande vuoto “, apparentemente”, ha detto la NASA.
Saturno ha sette lune nascoste precedentemente sconosciute e scoperte dall’aviazione durante la sua orbita di Saturno. Questi includono Methone, Pallene, Polydeuces, Daphnis, Anthe e Aegaeon. La settima luna, scoperta nel 2009, è denominata S / 2009 S 1 . Nel gennaio 2017 Cassini ha ottenuto la vista più vicina di Daphnis – la “luna d’ondata”. Grazie Cassini, non ti dimenticheremo.
