La rana diavolo (Beelzebufo ampinga Evans et al., 2008) era un anfibio anuro, vissuto nel tardo Cretaceo (Maastrichtiano, tra 70 e 65 milioni di anni fa), i cui resti fossili sono stati rinvenuti in Madagascar.[1] Il nome del genere deriva da belzebù e bufo (rospo in latino). Il nome della specie ampinga è una parola malgascia che significa “scudo”.
I primi frammenti fossili, provenienti dal Madagascar, sono stati trovati nel 1993 da David W. Krause, della Stony Brook University, e l’animale è stato descritto in un articolo dello stesso Krause e degli studiosi dello University College London Susan E. Evans e Marc E. H. Jones, pubblicato sul sito dei Proceedings of the National Academy of Sciences nel 2008.
I frammenti fossili ritrovati mostrano che poteva crescere fino a 40 centimetri di lunghezza (una dimensione superiore a quella della rana golia e di qualunque anuro oggi vivente) e si può ipotizzare un peso di circa 4-5 chili. È stato supposto che il Beelzebufo potesse ingoiare anche cuccioli di dinosauri. Una ricostruzione artistica:
- ^ (EN) Beelzebufo ampinga, in Fossilworks. URL consultato il 31 dicembre 2014
- Susan E. Evans, Marc E. H. Jones, and David W. Krause, A giant frog with South American affinities from the Late Cretaceous of Madagascar, “Proceedings of the National Academy of Sciences”, pubblicato online il 19 febbraio 2008, pnas.org.
- The Frog from Hell, sul sito dello University College London, 18 febbraio 2008, ucl.ac.uk.
- Scientists Discover “Giant Fossil Frog from Hell”, National Science Foundation (18 febbraio 2008), nsf.gov.
- Rowan Hooper, Prehistoric ‘frog from hell’ hints at ancient land link, NewScientist.com, 18 febbraio 2008, environment.newscientist.com.