La mano bionica è frutto di un lavoro di gruppo guidato dal neuro-ingegnere Silvestro Micera della Scuola Superiore Sant’Anna e del Politecnico di Losanna e i risultati della sperimentazione sono ora in via di pubblicazione su una rivista scientifica internazionale. La donna è la prima italiana a indossare l’impianto per sei mesi, anche al di fuori del laboratorio.
La mano bionica fu impiantata in un uomo danese nel 2014 e da allora è stata migliorata di molto. Ha dei sensori che rilevano al cervello informazioni su un oggetto tramite piccoli elettrodi impiantati nei nervi della parte superiore del braccio. Durante gli esperimenti, la donna mentre era bendata, toccando un oggetto con la mano bionica, ha saputo distinguere se l’oggetto fosse duro o morbido. Video: