E’ assai difficile rivendere il terreno, ma in futuro prossimo lo si potrebbe affittare per l’atterraggio delle navicelle spaziali o per il parcheggio dei rover di turisti o coloni lunari. Infatti un cittadino statunitense, Dennis M. Hope, dice da anni di essere il solo proprietario di terreni extraterrestri, compresa la Luna.
Il signor Hope ha aperto l’Ambasciata lunare sulla Terra che esegue e registra le compravendite dei terreni lunari. L’intraprendente americano ha studiato la legislazione dei diversi paesi del mondo, trovando una falla e ed escogitando un espediente che gli avrebbe permesso – sempre a suo dire – di impossessarsi di corpi extraterrestri.
Nonostante questa forma di imprenditorialità risulti affascinante ed ambiziosa, restano dubbi sul suo destino futuro: il rischio che il satellite naturale terrestre possa presto restare completamente impigliato in una insolita forma di privatizzazione di massa è alto. Cosa accadrà in futuro? I privati potrebbero dichiarare la Luna Stato indipendente o i governi terrestri riusciranno in tempo formulare un documento unico per bloccare eventuali appropriazioni di privati?