La seta del ragno ha a lungo conservato il record per essere il biomateriale più forte sulla Terra, ma il record naturale sarebbe stato stravolto da una nuova scoperta. Gli scienziati del KTH Royal Institute of Technology hanno hanno infatti utilizzato le nanofibre di legno per creare un nuovo biomateriale ancora più forte della seta del ragno. I ricercatori hanno “addensato” il legno per trasformare un materiale già robusto in un “super legno” resistente come l’acciaio.
Per raggiungere questo obiettivo, i ricercatori hanno allineato minuscole nanofibrille di cellulosa (CNF) nella stessa direzione per creare fagotti di piccole dimensioni. Questi fasci formano un materiale che è super forte e potrebbe essere utilizzato per fabbricare qualsiasi cosa: dalle automobili e gli aerei ai mobili. “Questa scoperta è resa possibile dalla comprensione e dal controllo dei parametri fondamentali fondamentali per la nanostrutturazione perfetta, come la dimensione delle particelle, le interazioni, l’allineamento, la diffusione, la formazione della rete e l’assemblaggio“, ha detto il co-autore dello studio Daniel Söderberg.
“Le fibre di nanocellulosa a base biologica fabbricate qui sono otto volte più rigide e hanno punti di forza più alti rispetto alle fibre naturali di seta di ragno di dragline, generalmente considerate il più forte materiale a base biologica”, ha affermato Söderberg. “La forza specifica è superiore a quella di metalli, leghe, ceramiche e fibre di vetro“. Lo studio è stato pubblicato questa settimana sulla rivista ACS NANO. A segnalarci la notizia anche alcuni utenti del web (a tal proposito ricordiamo che scrivendo alla Pagina https://www.facebook.com/GloboChanneldotcom/ è possibile inviare segnalazioni, osservazioni anche con foto e video, inoltre è possibile seguire tutte le news anche su Telegram all’indirizzo https://t.me/globochannel).
+ KTH Royal Institute of Technology
Via New Atlas
Immagine tramite KTH e Foto di deposito