Il Perù settentrionale è stato colpito da una fortissima scossa di terremoto il 26 maggio scorso alle 09.41 italiane: corrispondenti alle 02.41 in Perù, nel cuore della notte, causando molti danni e feriti. I sismografi hanno indicato la magnitudo 8.0 sulla scala richter, un valore altissimo e praticamente catastrofico.
Il sisma è avvenuto a circa 115 km di profondità, per fortuna quindi gli effetti del terremoto sono stati minori rispetto a quanto sarebbe potuto succedere con un movimento della terra con pari magnitudo ma a bassa profondità. L’epicentro è avvenuto in una riserva naturale, nell’entroterra peruviano, distante circa 60-70 km dai primi centri abitati come Yurimaguas, Huatpe, Peleio e Tamanco.
Purtroppo però, i danni sono stati innumerevoli in un territorio di 150 km e sembrerebbe ci siano almeno 6 feriti. Si parla di almeno 3 vittime, ma al momento nessuna notizia certa.
Tantissime le abitazioni crollate ed è crollata anche una stalla che ha causato la morte di diverse capre e pecore nella località di Loreto, in Altomazonas.
La cosa allarmante, ma anche stupefacente è che il sisma ha disperso un’energia tale da creare uno spostamento del terreno per decine e decine di chilometri. Il terremoto è stato generato da una faglia come si può notare dalle incredibili immagini diffuse sul web , la terra si è spostata di almeno 4 metri, la strada risulta praticamente spezzata in due.
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