In passato il sale era ritenuto un bene prezioso, oggi sappiamo che almeno in cucina è meglio evitarlo. Questo perchè come per lo zucchero gli alimenti contengono già naturalmente la quantità di sale(sodio) che ci serve per il sostentamento giornaliero e aggiungerlo è solo una questione di gusto e sapore, ma sicuramente non fa bene alla nostra salute. Tra le tante controindicazioni il sale andrebbe evitato soprattutto da chi soffre di pressione arteriosa alta e di ritenzione idrica.
Il sodio è utile come conservante e per stimolare la fame, inoltre aiuta a rallentare la disidratazione ed è un ottimo alleato per chi soffre di ipotensione.
Il sale che conosciamo e che utilizziamo in cucina contiene solo il 40% di sodio e la dose giornaliera consigliata è di 2gr ( praticamente un cucchiaino da tè). Purtroppo nella maggior parte dei casi il quantitativo di sale utilizzato nella nostra dieta quotidiana è spesso molto più alto rispetto a quello consigliato e questo comporta un aumento di patologie legate alla pressione sanguigna ( ipertensione), ritenzione idrica, malattie cardiovascolari, renali e addirittura cancro alla stomaco.
Inoltre è dimostrato come l’eccessivo consumo di sale può eliminare dalle urine il calcio portando ad una decalcificazione ossea e questo poi con il tempo portare l’osteoporosi. Inoltre mangiare senza sale fà dimagrire, perchè diminuendo la ritenzione idrica si sgonfiano i tessuti e quindi migliora la circolazione sanguigna. Altro motivo per cui si dimagrisce è perchè poco sale rende meno appetitosi i cibi e quindi se ne mangia meno avendo come conseguenza il dimagrimento. Quindi come mangiare sano, con poco sale senza rinunciare al gusto?
Si può sostituire con le spezie che rendono gustose le pietanze ma nn hanno gli stessi effetti negativi sul nostro organismo, oppure con altri ingredienti che rendono gustosi i piatti senza dover essere insaporiti ulteriormente. Inoltre anche la consistenza del cibo può dare l’impressione, rispetto ad altri cibi meno solidi, di essere più salati e quindi più saporiti di altri. L’uso del sale è comunque legato ad un’abitudine, se iniziassimo pian piano a ridurlo, anche se all’inizio ci sembrerebbero insipide le pietanze dopo un pò di tempo ci renderemmo conto di apprezzare cibi meno salati. Questo perchè il nostro palato si è abituato a un certo gusto e riutilizzare poi lo stesso quantitativo di sale utilizzato in passato, ci sembrerà eccessivo.
Quindi si possono utilizzare spezie e odori per rendere gradevoli i cibi escludendo il sale, si possono utilizzare alimenti stagionati o sott’olio o sott’aceto che sono sicuramente saporiti. Per condire pesce o carne si possono usare limone o aceto anche per il contorno. Preferire cibi freschi a quelli surgelati o confezionati. Se possibile utilizzare le alghe per insaporire ricche di sali minerali,vitamine e antiossidanti. Utilizzare in piccole quantità il sale marino, ricco di iodio. Oppure sale integrale, poco raffinato e più completo. Esiste anche il sale iposodico ( ideale per chi soffre di ipertensione perchè povero di sodio) l’utilizzo è consigliato sotto controllo medico.
Evitare in modo assoluto di aggiungere altro sale se si consumano già insaccati, pesce soprattuto crostacei e poi tutti prodotti come cracker,merendine, grissini, salse confezionate, e snack salati di ogni tipo. Verdure e ortaggi sono invece poveri di sodio, ma ricchi di potassio un alleato per la salute del cuore e cervello. Tra le migliori tipologie di cottura che limitano anche l’uso del sale ci sono senza dubbio: cottura a vapore,sottovuoto o vasocottura, bassa temperatura.
Fonte:tuttogreen.it
Questo articolo è stato scritto anche grazie al contributo di alcuni utenti del web (a tal proposito ricordiamo che scrivendo alla Pagina https://www.facebook.com/GloboChanneldotcom/ è possibile inviare segnalazioni, osservazioni anche con foto e video, inoltre è possibile seguire tutte le news anche su Telegram all’indirizzo https://t.me/globochannel). Inoltre è possibile seguire tutte le news anche sul gruppo Whatsapp di GloboChannel.com cliccando sul seguente link d’invito.