Con una mossa senza precedenti per la riforestazione, il Ghana ha annunciato che intende avere cinque milioni di alberi in diverse parti del paese in un solo giorno: l’11 giugno 2021, dichiarato Green Day del Ghana. Secondo il governo, questa mega piantagione dovrebbe diventare un evento annuale per il ripristino delle foreste e la lotta alla spaventosa desertificazione del Paese.
“Siamo completamente preparati a rendere il Ghana più verde e non ci fermeremo finché non pianteremo ogni piccola pianta coltivata o donata da individui e organizzazioni per questa campagna”, ha affermato Owuso-Bio, presidente del Ghana Green Project Planning Committee. Secondo il ministro del Territorio e delle Risorse Naturali, Samuel Abu Jinapor, uno dei responsabili del progetto, nel 1900 il Ghana aveva 8,2 milioni di ettari di foresta e oggi quest’area si è ridotta a 1,6 milioni. Alcune delle principali minacce alle foreste del paese sono il disboscamento illegale, l’estrazione illegale nelle aree forestali, l’agricoltura e le scarse precipitazioni legate al cambiamento climatico. Il presidente del Ghana Nana Addo Dankwa Akufo-Addo pianterà un albero commemorativo presso la sede del governo nella capitale Accra. Anche ONG, chiese e altre organizzazioni dichiarano il loro sostegno alla campagna e pianteranno piantine in tutto il paese.

La Ghana Forestry Commission parteciperà fornendo piantine alle 16 regioni del Paese. Circa 1,2 milioni di studenti della rete pubblica pianteranno alberi, oltre a ONG e organizzazioni religiose. La Conferenza Episcopale del Ghana ha dichiarato che pianterà 1 milione di alberi nel 2021, a sostegno della campagna nazionale e in risposta alla “Laudato si’”, l’enciclica di Papa Francesco sulla cura della casa comune.

Il ministro delle comunicazioni e della digitalizzazione del Ghana, Owusu-Ekuful, ha guidato la piantagione con il personale del ministero e ha dichiarato che senza alberi la specie umana è minacciata.
“ABBIAMO DISTRUTTO MOLTA COPERTURA VEGETALE NEL NOSTRO PAESE. DISTRUGGIAMO LA NOSTRA FORESTA E IL NOSTRO AMBIENTE VERDE. ORA POSSIAMO ESSERE PARTE DELLA SOLUZIONE”.
Owusu-Ekuful, ministro delle comunicazioni e della digitalizzazione del Ghana