Alcuni fisici hanno dichiarato di essere riusciti a creare una nuova fase della materia con una dimensione temporale “extra“, secondo uno studio pubblicato di recente sulla rivista Nature:
I ricercatori non si sono prefissati l’obiettivo di aprire un “portale verso una dimensione temporale extra“, come ha descritto l’esperimento Scientific American. Stando a quant si apprende, i ricercatori realizzato la materia basandosi su una condizione topologica della materia quantistica, che è essenzialmente una forma di materia quantistica definita dai movimenti dinamici dei suoi costituenti, piuttosto che dalle loro disposizioni statiche. Tuttavia, durante i lavori senza fare affidamento su temperature estreme, inaspettatamente, la materia ha finito per creare una nuova dimensione temporale:
“È molto emozionante vedere questa insolita fase della materia realizzata in un esperimento reale, soprattutto perché la descrizione matematica si basa su una dimensione temporale ‘extra’ teorica” – ha dichiarato Philipp Dumitrescu, coautore dello studio e ricercatore presso il Flatiron Institute’s Center per la fisica quantistica computazionale, ha detto alla rivista. Attraverso l’uso di un computer quantistico con un impulso laser basato sulla sequenza di Fibonacci, “Il che ci consente effettivamente di realizzare due dimensioni temporali indipendenti nel sistema” – ha detto a Vice il coautore dello studio Andrew Potter, dell’Università della Columbia Britannica. Secondo quanto riportato dai ricercatori, la durata dell’esperimento è consistita solo per pochi secondi ma si tratterebbe già di una svolta significativa. “Abbiamo questa applicazione diretta e allettante, ma dobbiamo trovare un modo per agganciarla ai calcoli”, ha detto Dumitrescu in un comunicato stampa. “Questo è un problema aperto su cui stiamo lavorando”.
