Difesa dei semi antichi, identità territoriale, agricoltura sostenibile sono alcuni degli ingredienti della “ricetta agricola” di due giovani italiani che hanno unito le forze per cambiare in meglio la Puglia:
Come riportato in alcuni video diffusi sul web, entrambi hanno seguito gli studi e conseguito svariate esperienze professionali. Tuttavia, spinti dall’amore per la propria terra e desiderosi di contribuire a difenderla, hanno ideato un sistema che include il salvataggio dei semi, anche di vecchie cultivar, per evitare che questi possano scomparire per sempre a causa degli “standard” imposti dalle multinazionali per logiche di profitto. Anche i semi che non convincono i due giovani esperti – spiegano in uno dei video diffusi sul web – vengono comunque conservati perché “potrebbero essere utili a qualcun altro“. Un progetto dalle potenzialità enormi capace di tutelare la biodiversità. A tal proposito, riportiamo qui sotto il link ad un video diffuso sul web:n