I dinosauri erano dei buoni genitori oppure preferivano abbandonare la prole? Una prima risposta a questo importante quesito paleontologico risale alla fine degli anni ’70, quando il paleontologo Jack Horner scoprì Maiasaura, un dinosauro dal becco d’anatra scoprendo i fossili di un esemplare adulto vicino ad un nido, evidentemente impegnato a nutrire i suoi cuccioli. Il nome scientifico dell’animale significa “buona madre lucertola”. Quando negli anni ’80 e ’90 si è sviluppato il consenso sul fatto che gli uccelli moderni discendono dai dinosauri che non sono stati uccisi in un’estinzione di massa 66 milioni di anni fa, ha fornito un’ulteriore verifica che i dinosauri probabilmente erano genitori premurosi:
Gli uccelli oggi sono noti per prestare molta attenzione ai loro piccoli e ha senso che abbiano ereditato questo comportamento dai loro antenati. Ma sembra che rimangano delle eccezioni alla regola, e non tutti i dinosauri sono stati costruiti per essere dei genitori amorevoli. Un sito di nidificazione fossilizzato risalente all’ultima parte del periodo Cretaceo noto come Maastrichtiano (da 66 a 72 milioni di anni fa) – trovato nella Narmada Valley nell’India centrale – rivela dettagli discordanti:
“Insieme ai nidi di dinosauro di Jabalpur nell’alta valle del Narmada a est, e quelli di Balasinor a ovest, i nuovi siti di nidificazione del distretto di Dhar nel Madhya Pradesh (India centrale), che coprono un tratto est-ovest di circa 1000 km, costituiscono uno dei più grandi incubatoi di dinosauri al mondo”, afferma il coautore Guntupalli VR Prasad dell’Università di Nuova Delhi. Tra i 92 nidi c’erano un totale di 256 uova fossili di giganteschi titanosauri. I titanosauri erano i più grandi dei dinosauri e i più grandi animali terrestri di tutti i tempi. Gli erbivori dal collo lungo e dalla coda lunga appartengono al gruppo dei dinosauri sauropodi. Si ritiene che le specie più grandi misurassero quasi 40 metri di lunghezza e tra le 70 e le 100 tonnellate. Fino agli ultimi decenni, la maggior parte delle scoperte sui dinosauri proveniva dall’Europa e dal Nord America. Ora, India, Cina, Australia, Africa e Sud America sono emersi come punti caldi per lo studio paleontologico e le scoperte vengono segnalate con maggiore frequenza. Detto questo, il primo record di titanosauri ovunque è uscito dall’India nel 1877. Negli ultimi anni sono stati trovati altri sauropodi giganti in India:
Bruhathkayosaurus è un titanosauro descritto per la prima volta nel 1987. L’enorme animale visse in India circa 70 milioni di anni fa e si stima che pesasse fino a circa 80 tonnellate e fosse lungo circa 35 metri in età adulta. Non è esattamente chiaro quale specie abbia deposto le uova trovate nella Narmada Valley. Ma i paleontologi hanno identificato sei diverse specie di uova che è più del numero di specie di titanosauri conosciute nella regione dai fossili scheletrici:
Le abitudini riproduttive dei dinosauri possono essere difficili da determinare. Il terreno di nidificazione indiano fornisce una grande quantità di nuovi dati e approfondimenti su come vivevano e si riproducevano i più grandi dinosauri. La disposizione dei nidi suggerisce che i titanosauri seppellissero le loro uova in fosse poco profonde, come fanno oggi i coccodrilli. Rare anomalie come la scoperta di un caso “uovo nell’uovo” indicano che questi sauropodi avevano un sistema riproduttivo simile agli uccelli moderni, forse deponendo le uova in sequenza come fanno gli uccelli oggi. La scoperta è dettagliata in un articolo pubblicato sulla rivista PLOS ONE.
Fonti:
https://www.nature.com/articles/d44151-023-00014-2
https://journals.plos.org/plosone/article?id=10.1371/journal.pone.0278242
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