Marte: il cratere “Belva” fotografato dal rover Perseverance della NASA

Le 152 immagini che compongono questo mosaico del cratere Belva sono state scattate dallo strumento Mastcam-Z a bordo del rover Perseverance Mars della NASA il 22 aprile 2023, il 772° giorno marziano, o sol, della missione. Belva è un cratere da impatto largo 0,6 miglia (0,9 chilometri) all’interno del molto più grande cratere Jezero. Crediti: NASA/JPL-Caltech/ASU/MSSS

Lo strumento Mastcam-Z a bordo del rover Perseverance Mars della NASA ha recentemente raccolto 152 immagini mentre guardava in profondità nel cratere Belva, un grande cratere da impatto all’interno del molto più grande cratere Jezero. Ricavati in un drammatico mosaico, i risultati non sono solo accattivanti, ma forniscono anche al team scientifico del rover alcune intuizioni approfondite sull’interno di Jezero.

Questo anaglifo del mosaico di Perseverance del cratere Belva può essere visualizzato al meglio con occhiali 3D rosso-blu. Crediti: NASA/JPL-Caltech/ASU/MSSS

“Le missioni del rover su Marte di solito finiscono per esplorare il substrato roccioso in esposizioni piccole e piatte nell’area di lavoro immediata del rover”, ha affermato Katie Stack Morgan, vice scienziato del progetto Perseverance presso il Jet Propulsion Laboratory della NASA nel sud della California. “Ecco perché il nostro team scientifico era così entusiasta di immaginare e studiare Belva. I crateri da impatto possono offrire viste grandiose e tagli verticali che forniscono importanti indizi sull’origine di queste rocce con una prospettiva e una scala che di solito non sperimentiamo”.

- Prosegue dopo la pubblicità -

Sulla Terra, i professori di geologia spesso portano i loro studenti a visitare i “tagli stradali” delle autostrade – luoghi in cui le squadre di costruzione hanno tagliato verticalmente la roccia per far posto alle strade – che consentono loro di visualizzare strati rocciosi e altre caratteristiche geologiche non visibili in superficie. Su Marte, i crateri da impatto come Belva possono fornire una sorta di taglio stradale naturale.

- Prosegue dopo la pubblicità - ---- Comunicazione di servizio di GloboChannel.com ---- l'articolo prosegue più sotto ----- ---- Fine comunicazione di servizio di GloboChannel.com ---- l'articolo prosegue qui sotto -----

Segni di acqua passata

Perseverance ha scattato le immagini del bacino il 22 aprile (il 772° giorno marziano, o sol, della missione) mentre era parcheggiato a ovest del bordo del cratere Belva su uno sperone roccioso chiaro che il team scientifico della missione chiama “Echo Creek”. Creato dall’impatto di un meteorite eoni fa, il cratere largo circa 0,6 miglia (0,9 chilometri) rivela molteplici posizioni del substrato roccioso esposto e una regione in cui gli strati sedimentari si inclinano ripidamente verso il basso. Questi “letti a immersione” potrebbero indicare la presenza di un grande banco di sabbia marziano, fatto di sedimenti, che miliardi di anni fa fu depositato da un canale fluviale che scorreva nel lago che un tempo ospitava il cratere Jezero.

- Prosegue dopo la pubblicità -

Il team scientifico sospetta che i grandi massi in primo piano siano pezzi di roccia esposti all’impatto del meteorite o che possano essere stati trasportati nel cratere dal sistema fluviale. Gli scienziati cercheranno risposte continuando a confrontare le caratteristiche trovate nel substrato roccioso vicino al rover con gli strati rocciosi su scala più ampia visibili nelle lontane pareti del cratere.

- Prosegue dopo la pubblicità -

Per aiutare in questi sforzi, la missione ha anche creato un anaglifo, o versione 3D, del mosaico. “Un anaglifo può aiutarci a visualizzare le relazioni geologiche tra gli affioramenti della parete del cratere”, ha detto Stack. “Ma offre anche l’opportunità di godersi semplicemente una vista fantastica. Quando guardo questo mosaico attraverso gli occhiali 3D rosso-blu, vengo trasportato sul bordo occidentale di Belva e mi chiedo cosa penserebbero i futuri astronauti se si trovassero dove si trovava Perseverance quando è stata scattata questa foto.

Maggiori informazioni sulla missione

- Prosegue dopo la pubblicità -

 

Un obiettivo chiave per la missione di Perseverance su Marte è l’astrobiologia , inclusa la memorizzazione nella cache di campioni che potrebbero contenere segni di antica vita microbica. Il rover caratterizzerà la geologia del pianeta e il clima passato, aprirà la strada all’esplorazione umana del Pianeta Rosso e sarà la prima missione a raccogliere e immagazzinare roccia e regolite marziane. Le successive missioni della NASA, in collaborazione con l’ESA, invieranno veicoli spaziali su Marte per raccogliere questi campioni sigillati dalla superficie e riportarli sulla Terra per un’analisi approfondita.

- Prosegue dopo la pubblicità -

La missione Mars 2020 Perseverance fa parte dell’approccio esplorativo Moon to Mars della NASA, che include le missioni Artemis sulla Luna che aiuteranno a preparare l’esplorazione umana del Pianeta Rosso. JPL, che è gestito per la NASA da Caltech, ha costruito e gestisce le operazioni del rover Perseverance. Per ulteriori informazioni sulla perseveranza: https://mars.nasa.gov/mars2020/

Fonte: https://www.nasa.gov/feature/jpl/nasa-s-perseverance-rover-captures-view-of-mars-belva-crater

- Prosegue dopo la pubblicità -
Se ti è piaciuto questo articolo e non vuoi perderti i nostri aggiornamenti pui seguirci anche su Telegram al seguente indirizzo >https://t.me/globochannel<. E' inoltre possibile seguirci su Facebook cliccando "MI PIACE" e poi "segui" su questa Pagina >www.facebook.com/GloboChanneldotcom<. GloboChannel.com è anche su twitter.com/globochannel1, su instagram.com/globo_channe_ita/ e su linkedin.com/company/globochannel.