Altre forme di vita nel nostro Sistema Solare? Nuovi studi scientifici aumentano gli indizi nell’oceano di Europa (satellite di Giove)

Aumentano le possibili prove sulla presenza di forme di vita – o comunque delle condizioni favorevoli ad essa – sulla luna di Giove, Europa:

- Prosegue dopo la pubblicità -

“Sulla Terra, la vita ama la diversità chimica: maggiore è la diversità, meglio è“, ha affermato il dottor Geronimo Villanueva, ricercatore presso il Goddard Space Flight Center della NASA. “La nostra vita è basata sul carbonio. Comprendere la chimica dell’oceano di Europa ci aiuterà a determinare se è ostile alla vita come la conosciamo o se potrebbe essere un buon posto per la vita”. Ora pensiamo di avere prove osservative che il carbonio che vediamo sulla superficie di Europa provenga dall’oceano. Non è una cosa banale. Il carbonio è un elemento biologicamente essenziale”, ha affermato la dott.ssa Samantha Trumbo, ricercatrice presso la Cornell University. Nei loro due studi, gli autori hanno analizzato la spettroscopia nel vicino infrarosso del biossido di carbonio sulla superficie di Europa, ottenuta con il Near-Infrared Spectrograph di Webb (NIRSpec). Nel primo studio, la dottoressa Trumbo e il suo collega, il ricercatore del Caltech Michael Brown, hanno utilizzato i dati Webb per mappare la distribuzione del biossido di carbonio su Europa e hanno scoperto che la più alta abbondanza di biossido di carbonio si trova a Tara Regio, una regione di 1.800 km 2 dominato da un terreno caotico, materiali riemersi geologicamente disgregati:

- Prosegue dopo la pubblicità -

Secondo il team di ricerca, la quantità di anidride carbonica identificata all’interno di questa regione recentemente riemersa – uno dei terreni più giovani sulla superficie di Europa – indica che deriva da una fonte interna di carbonio. Ciò implica che l’anidride carbonica si è formata nell’oceano sotterraneo di Europa ed è stata portata in superficie in un periodo geologicamente recente. Tuttavia, la formazione di anidride carbonica sulla superficie da sostanze organiche o carbonati di origine oceanica non può essere del tutto esclusa. In entrambe le interpretazioni, l’oceano sotterraneo contiene carbonio. “Precedenti osservazioni del telescopio spaziale Hubble della NASA/ESA mostrano prove della presenza di sale di origine oceanica nella Tara Regio”, ha affermato il dottor Trumbo. “Ora vediamo che anche lì il biossido di carbonio è fortemente concentrato. Riteniamo che ciò implichi che il carbonio abbia probabilmente la sua origine ultima nell’oceano interno”. Nel secondo studio, il dottor Villanueva e colleghi hanno scoperto che l’anidride carbonica sulla superficie di Europa è mescolata con altri composti.

- Prosegue dopo la pubblicità -

- Prosegue dopo la pubblicità -

Hanno anche scoperto che l’anidride carbonica è concentrata in Tara Regio e lo hanno interpretato come una dimostrazione che il carbonio sulla superficie lunare proveniva dall’interno. Gli scienziati hanno misurato il rapporto isotopico 12 C/ 13 C del ghiaccio , ma non sono riusciti a distinguere tra una fonte abiotica o biogenica. Inoltre, hanno cercato pennacchi di materiale volatile che rompessero la crosta ghiacciata della luna. Sebbene studi precedenti abbiano riportato prove di queste caratteristiche, gli autori non hanno rilevato alcuna attività del pennacchio durante le osservazioni di Webb. Sostengono che l’attività dei pennacchi su Europa potrebbe essere poco frequente, o talvolta non contenere i gas volatili inclusi nella loro ricerca.

- Prosegue dopo la pubblicità -

“Gli scienziati stanno discutendo su quanto l’oceano di Europa sia collegato alla sua superficie. Penso che questa domanda sia stata un grande motore dell’esplorazione di Europa”, ha affermato la dott.ssa Villanueva. “Ciò suggerisce che potremmo essere in grado di apprendere alcune cose basilari sulla composizione dell’oceano anche prima di perforare il ghiaccio per ottenere il quadro completo”.

Gli studi scientifici consultabili ai seguenti link:

- Prosegue dopo la pubblicità -

https://www.science.org/doi/full/10.1126/science.adg4155

https://www.science.org/doi/10.1126/science.adg4270

- Prosegue dopo la pubblicità -

#alieni #astrobiologia #giove #europa

Se ti è piaciuto questo articolo e non vuoi perderti i nostri aggiornamenti pui seguirci anche su Telegram al seguente indirizzo >https://t.me/globochannel<. E' inoltre possibile seguirci su Facebook cliccando "MI PIACE" e poi "segui" su questa Pagina >www.facebook.com/GloboChanneldotcom<. GloboChannel.com è anche su twitter.com/globochannel1, su instagram.com/globo_channe_ita/ e su linkedin.com/company/globochannel.