
L’asteroide Bennu è soffice perché è costituito principalmente da materiale roccioso e ghiacciato, che è stato frammentato e aggregato nel corso del tempo. Questo materiale è relativamente morbido e facilmente deformabile, il che spiega perché l’asteroide è in grado di resistere agli impatti senza frammentarsi completamente. Un’altra possibile spiegazione per la consistenza soffice di Bennu è che l’asteroide sia stato colpito da un grande oggetto in passato, che ha causato la sua frammentazione e la successiva aggregazione di materiale più morbido:

I dati raccolti dalla missione OSIRIS-REx, che ha visitato Bennu nel 2020, hanno confermato la sua natura soffice. In particolare, i dati hanno mostrato che l’asteroide ha una densità di soli 1,2 grammi per centimetro cubo, che è molto bassa rispetto a quella degli asteroidi tipici. La consistenza soffice di Bennu ha importanti implicazioni per la sua storia e composizione. In particolare, suggerisce che l’asteroide è un oggetto relativamente giovane, che non ha subito un processo di differenziazione significativo. Ecco alcuni dettagli specifici sui dati raccolti dalla missione OSIRIS-REx:
- La sonda ha eseguito una serie di test di penetrazione nel suolo di Bennu, che hanno dimostrato che il terreno è composto da materiale soffice e friabile.
- La sonda ha anche raccolto campioni di terreno da Bennu, che sono stati analizzati in laboratorio. I risultati degli studi hanno confermato che il materiale del suolo è composto da materiale roccioso e ghiacciato, con una consistenza simile a quella della neve fresca.
La scoperta che Bennu è un asteroide soffice ha importanti implicazioni per la nostra comprensione della formazione e dell’evoluzione degli asteroidi. Questo curioso aspetto riguardante l’asteroide Bennu è stato anche oggetto di un video-approfondimento a cura di Media Inaf. Il link al filmato diffuso sul web:
#osirisrex #astronomia #nasa #bennu