Giove sembra essere una sorta di “aspirapolvere spaziale”: a causa della sua circonferenza (il gigante gassoso possiede la massa paragonabile a ben 318 Terre) Giove può attrarre molti oggetti nella sua orbita (anche se può lanciarne alcuni anche verso le vicinanze della Terra). Negli ultimi anni gli astronomi hanno avvistato asteroidi o comete grandi e piccoli che hanno avuto un impatto sull’atmosfera vorticosa di Giove, incluso un oggetto largo poche decine di metri che è esploso tra le nuvole del gigante gassoso nel mese di agosto del 2023. A distanza di pochi mesi, si è verificato un altro episodio astronomico simile:
Il 15 novembre 2023, infatti, un astronomo dilettante giapponese ha individuato un lampo di breve durata su Giove, segno rivelatore di un impatto. “C’è stato un altro impatto su Giove la notte scorsa!”, ha scritto l’astronoma planetaria Heidi B. Hammel su X (ex Twitter). “Il lampo luminoso è un bolide, una stella cadente nell’atmosfera. Troppo piccolo per lasciare un luogo di impatto come quello che abbiamo visto nel 1994 e nel 2009.” Hammel fa riferimento agli impatti di oggetti molto più grandi, come quello della cometa Shoemaker-Levy 9 nel 1994. L’impatto lasciato macchie scure sulla superficie gioviana, inclusa una del diametro della Terra. All’epoca, quella roccia spaziale virò troppo vicino a Giove e fu lacerata dall’intensa gravità gioviana, creando frammenti larghi fino a mezzo miglio. L’impatto recente, molto più piccolo, può essere visto di seguito:
L’oggetto – pezzi di una cometa o forse un asteroide – colpì le molecole nell’atmosfera di Giove, causando rapidamente attrito e riscaldamento. Poi esplode. “È praticamente una palla di fuoco”, ha detto a Mashable in agosto Peter Vereš, un astronomo del Center for Astrophysicals-Harvard & Smithsonian, un gruppo di ricerca collaborativo tra l’Osservatorio astrofisico Smithsonian e l’Osservatorio dell’Harvard College, descrivendo un simile evento di impatto gioviano. Le collisioni sono una parte normale del nostro sistema solare e dello spazio in generale. Perché, miliardi di anni fa, gli oggetti scontrandosi e aggregandosi formavano pianeti. Il link al filmato diffuso sul web:
There was another impact on Jupiter last night! The bright flash is a bolide – a shooting star in the atmosphere of Jupiter. Too small to leave an impact site like we saw in 1994 and 2009. https://t.co/8JRPBqA0gm
— Dr Heidi B. Hammel (@hbhammel) November 16, 2023
昨晩の木星閃光のGIF動画です。 pic.twitter.com/4DC1lFguoi
— 鈴木邦彦 (@kunihiko_suzuki) November 16, 2023
