Questa sorprendente immagine del telescopio spaziale Hubble mostra l’ammasso globulare densamente compatto noto come NGC 2210, che si trova nella Grande Nube di Magellano (LMC). La Grande Nube si trova a circa 157.000 anni luce dalla Terra ed è una cosiddetta galassia satellite della Via Lattea, il che significa che le due galassie sono legate gravitazionalmente. Gli ammassi globulari sono ammassi molto stabili e strettamente legati di migliaia o addirittura milioni di stelle. La loro stabilità fa sì che possano durare a lungo, e quindi gli ammassi globulari vengono spesso studiati per indagare popolazioni stellari potenzialmente molto antiche.
In effetti, una ricerca del 2017 che ha utilizzato alcuni dei dati utilizzati anche per costruire questa immagine ha rivelato che un campione di ammassi globulari della Grande Nube aveva un’età incredibilmente vicina ad alcuni dei più antichi ammassi stellari trovati nell’alone della Via Lattea. Hanno scoperto che NGC 2210 in particolare probabilmente ha un’età di circa 11,6 miliardi di anni. Anche se è solo un paio di miliardi di anni più giovane dell’universo stesso, NGC 2210 è di gran lunga l’ammasso globulare più giovane del campione. Tutti gli altri ammassi globulari della Grande Nube studiati nello stesso lavoro sono risultati ancora più antichi, quattro di essi hanno più di 13 miliardi di anni. Ciò dice agli astronomi che i più antichi ammassi globulari della Grande Nube si sono formati contemporaneamente ai più antichi ammassi della Via Lattea, anche se le due galassie si sono formate indipendentemente.
Oltre ad essere una fonte di ricerche interessanti, questo ammasso vecchio ma relativamente giovane è anche estremamente bello, con la sua popolazione di stelle altamente concentrata. Il cielo notturno apparirebbe molto diverso dalla prospettiva di un abitante di un pianeta in orbita attorno a una delle stelle al centro di un ammasso globulare: il cielo sembrerebbe pieno di stelle, in un ambiente stellare migliaia di volte più affollato di quello il nostro.
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