Ogni anno, la Luna si allontana dalla Terra di 3,8 cm: le cause e gli effetti sul nostro pianeta di questo fenomeno

La Terra fotografata dalla Luna (credits: NASA/JSC)

La Luna si sta allontanando dalla Terra con un ritmo di circa 3,8 centimetri all’anno, un processo graduale in atto da miliardi di anni. Questo fenomeno, seppur apparentemente insignificante, ha conseguenze misurabili sul nostro pianeta e sul suo satellite naturale. GloboChannel.com ha quindi effettuato una ricerca approfondita per i suoi lettori:

Guardando la luna nel cielo notturno, non immagineresti mai che si stia lentamente allontanando dalla Terra. Ma sappiamo il contrario. Nel 1969, le missioni Apollo della NASA hanno installato pannelli riflettenti sulla luna. Questi hanno mostrato che la luna si sta  attualmente allontanando di 3,8 cm dalla Terra ogni anno. Se prendiamo l’attuale tasso di recessione della luna e lo proiettiamo indietro nel tempo, finiamo con una  collisione tra la Terra e la luna circa 1,5 miliardi di anni fa . Tuttavia, la luna si è formata  circa 4,5 miliardi di anni fa , il che significa che l’attuale tasso di recessione è una guida scadente per il passato. Insieme ai nostri colleghi ricercatori dell’Università  di Utrecht  e dell’Università  di Ginevra , abbiamo utilizzato una combinazione di tecniche per cercare di ottenere informazioni sul lontano passato del nostro sistema solare. Abbiamo scoperto di recente il posto perfetto per scoprire la storia a lungo termine della nostra luna in ritirata. E non è studiando la luna in sé, ma leggendo i segnali negli antichi strati di roccia sulla Terra. La ricerca di GloboChannel.com, quindi, è poi proseguita:

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Ma perché la Luna si allontana?

La causa principale è da ricercarsi nell’attrazione gravitazionale e nell’effetto di marea. La Luna attrae la Terra con la sua forza gravitazionale, ma la Terra, essendo molto più grande, esercita una forza di attrazione maggiore sulla Luna. Questa differenza di forze crea una sorta di “effetto di stiramento” che deforma leggermente la Terra e la Luna, non in modo solido, ma come se fossero corpi elastici. La deformazione terrestre non è permanente, ma tende a ripristinarsi. Questo movimento di ripristino provoca un leggero allontanamento della Luna dalla Terra, come se la Terra stesse rimbalzando indietro:

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Quali sono gli effetti di questo allontanamento?

  • Aumento della durata del giorno: In un milione di anni, la giornata terrestre si allunga di circa 2 secondi. Questo perché l’allontanamento della Luna rallenta la rotazione della Terra.
  • Modifiche nell’orbita lunare: L’orbita della Luna sta diventando leggermente più ellittica.
  • Distanza Terra-Luna in aumento: Come già accennato, la distanza tra la Terra e la Luna aumenta di circa 3,8 cm all’anno.
  • Scomparsa delle eclissi totali di Sole: In un futuro estremamente lontano (miliardi di anni), la Luna si sarà allontanata troppo dalla Terra per proiettare un’ombra completa sul nostro pianeta, causando la scomparsa delle eclissi totali di Sole.

È importante sottolineare che questi effetti sono estremamente graduali e non hanno un impatto significativo sulla nostra vita quotidiana. L’allontanamento della Luna è un fenomeno affascinante che ci ricorda l’interazione dinamica tra i corpi celesti e le forze che governano il nostro Sistema Solare. La distanza istantanea Terra-Luna , o distanza dalla Luna , è la distanza dal centro della Terra al centro della Luna o distanza caratteristica Terra-Luna , è un’unità di misura in astronomia. Più tecnicamente, è il semiasse maggiore dell’orbita lunare geocentrica . La distanza lunare è in media di circa 385.000 km (239.000 mi), o 1,28 secondi luce ; questo è circa 30 volte il diametro della Terra o 9,5 volte la circonferenza della Terra . Circa 389 distanze lunari costituiscono un’unità astronomica UA (circa la distanza dalla Terra al Sole). La distanza lunare è comunemente usata per esprimere la distanza dagli incontri con oggetti vicini alla Terra . [1] Il semiasse maggiore lunare è un importante dato astronomico; la precisione di pochi millimetri delle misurazioni della distanza determina il semiasse maggiore con una precisione di pochi decimetri; ha implicazioni per testare teorie gravitazionali come la relatività generale , [2] e per perfezionare altri valori astronomici, come la massa , [3] il raggio , [4] e la rotazione della Terra. [5] La misurazione è utile anche per caratterizzare il raggio lunare , così come la massa e la distanza dal Sole. Le misurazioni della distanza lunare con precisione millimetrica vengono effettuate misurando il tempo impiegato dalla luce del raggio laser per viaggiare tra le stazioni sulla Terra e i retroriflettori posizionati sulla Luna. La Luna si sta allontanando a spirale dalla Terra a una velocità media di 3,8 cm (1,5 pollici) all’anno, come rilevato dall’esperimento Lunar Laser Ranging . [6] [7] [8]

La distanza Terra-Luna e gli effetti sulla vita del nostro pianeta:

Le stagioni che abbiamo oggi sono dovute all’inclinazione della Terra di 23 gradi sul suo asse. Durante l’estate l’emisfero settentrionale è inclinato verso il sole, quindi abbiamo giornate più lunghe e un clima più caldo. Tuttavia, in inverno l’emisfero settentrionale è inclinato lontano dal sole, dandoci giornate più corte e un clima più fresco. Se questa situazione cambiasse e la Terra diventasse instabile, in alcune parti del mondo si potrebbero verificare oscillazioni di temperatura molto più marcate di quelle a cui siamo abituati nel corso dell’anno, con temperature artiche gelide in inverno seguite da temperature torride in estate. Come esseri umani abbiamo la capacità di adattarci all’ambiente circostante per soddisfare le nostre esigenze. Se gli esseri umani saranno ancora in giro quando e se accadrà, è molto probabile che sopravviveremmo a questi enormi cambiamenti con l’aria condizionata in estate e molto riscaldamento in inverno. Sfortunatamente, la maggior parte degli animali non è così adattabile e se questi cambiamenti si verificassero rapidamente a causa di un’instabile oscillazione planetaria, la maggior parte degli animali non sarebbe in grado di evolversi abbastanza velocemente da andare in letargo o migrare per mettersi al riparo dal pericolo. La razza umana ha poco da temere al momento. Quando si verificherà un cambiamento, gli umani potrebbero persino aver generato una tecnologia che potrebbe accelerare la rotazione della Terra o trasportarci su altri pianeti vivibili nella nostra galassia.

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Fonti:

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