Chi ha un animale in casa conosce bene il rapporto che si crea tra tutti i componenti della famiglia. Una nuova ricerca conferma che anche i gatti sviluppano un senso di attaccamento verso i propri amici umani, proprio come accade per cani e bambini. Il loro modo di dimostrare affetto è sicuramente molto particolare come testate, fusa e leccate.
Sulla rivista scientifica Current Biology, è stato pubblicato uno studio che dimostra proprio questo.
Il team di ricercatori della Oregon State University hanno tenuto sotto controllo il comportamento dei gatti verso chi si prendeva cura di loro. Quindi l’idea che i gatti siano creature disinteressate non rispecchia la realtà dei fatti. Gli studiosi hanno effettuato la ricerca basandosi su alcuni dati legati al comportamento dei neonati umani. Il test ha coinvolto 70 gattini, ognuno di loro è stato messo in una stanza con i propri padroni, poi sono stati lasciati da soli e successivamente riuniti nuovamente a loro.
I gattini sono stati divisi in gruppo in base al loro comportamento: sicuro, schivo, ambivalente e disorganizzata. Il 60% dei gatti ha dimostrato uno stile di attaccamento sicuro, quando i loro padroni hanno lasciato la stanza i gattini erano angosciati e dimostravano un attaccamento positivo quando ritornavano.
Il 30% invece aveva un attaccamento insicuro, lo stress e l’ansia continuava ad essere presente anche dopo che i padroni tornavano, oppure cercavano un attaccamento eccessivo. Stessa cosa è stata riscontrata in altri studi su bambini. I risultati sono stati più o meno gli stessi, riproponendo lo stesso test dopo 2 mesi.
Per anni i gatti sono stati sottovalutati da chi non li conosce abbastanza, ma oggi anche la scienza sta iniziando a riconoscere il loro forte legame con chi si prende cura di loro.
Fonte: vice.com
