In Belgio Decathlon cambia nome e sperimenta il reverse shopping: cioè i clienti potranno vendere prodotti usati e ottenere un buono sconto. Il nuovo nome è Nolhtaced, praticamente il nome ” Decathlon” al contrario. Tutto ciò per dare un contributo all’ambiente. “Il nostro modello di consumo deve cambiare: dobbiamo acquistare meno prodotti nuovi e rivendere, riparare o noleggiare di più. Anche i consumatori stanno iniziando a guardare le cose in modo diverso”, ha dichiarato Joeri Moons, responsabile della sostenibilità Nolhtaced in Belgio.
Già tre negozi in Belgio cambiano l’insegna da Decathlon in Nolhtaced
La catena francese ha deciso di cambiare le insegne di tre negozi: Evere, Namur e Gent. I clienti che hanno oggetti sportivi usati potranno rivenderli in negozio ottenendo un buono sconto per l’acquisto di prodotti nei punti vendita della stessa catena, che avrà una validità di ben due anni. Gli oggetti inutilizzabili e troppo usurati, invece potranno comunque essere lasciati in negozio gratuitamente e la catena si occuperà di smaltirli in modo adeguato.
Durante i test effettuati quest’anno Decathlon ha riacquistato 26.000 articoli: “Vogliamo assicurarci che tutti possano praticare sport in modo rispettoso dell’ambiente. Per crescere in modo sostenibile, siamo quindi pienamente impegnati nel nostro servizio di riacquisto, nella nostra offerta dell’usato, nel noleggio e nelle riparazioni”, ha dichiarato Arnaud De Coster, responsabile del settore usato per il Belgio a Brussels Times. “A prima vista, questo cambio di nome in Nolhtaced può sembrare una trovata di marketing, ma il nostro obiettivo è far conoscere il nostro servizio di riacquisto al pubblico più ampio possibile e quindi riutilizzare il maggior numero possibile di articoli, abbassare i prezzi dell’usato e aumentare il potere d’acquisto”.
