L’esploratore Yeung Wing-cheung, di Hong Kong ha dichiarato che non possono essere certi al 100%, ma al 99,9% che i reperti ritrovati all’interno del Monte Ararat dalla sua equipe composta da 15 archeologi cinesi e turchi si trattino proprio dei resti della leggendaria Arca che come descritto dalla Bibbia fu costruita da Noè 4800 anni fa per sfuggire al diluvio universale. «La struttura della barca – spiegano gli esperti – possiede molti scomparti e si può dire che si tratta degli spazi in cui si trovavano gli animali». Scientificamente parlando è comunque difficile da capire come siano andati i fatti 4800 anni fa, data in cui per i credenti fu del giudizio Divino mentre per altri solo frutto di leggende. L’ultimo dettaglio è piuttosto incredibile ed effettivamente riporta a ciò che è scritto nella Genesi, non è comunque la prima volta che ricercatori gridano al miracolo per aver ritrovato resti che apparterrebbero all’arca.