Nel 1994 ABC trasmise una serie animata prodotta dalla Gracie Films di James L. Brooks (il produttore della serie dei Simpson per intenderci) con un personaggio ideato da Al Jean e Mike Reiss. Il nome del personaggio era Jay Sherman ed era doppiato da un bravo Jon Lovitz. La serie era incentrata su questo curioso critico cinematografico di New York che durante le sue serate in tv ne vedeva di tutte i colori.
Ma non abbiamo già avuto modo di vederlo da qualche altra parte? Toglietegli un ditozzo per mano e aggiungetegli il colorito giallo alla sua pelle per accorgervi che il personaggio di Jay Sherman è apparso nella serie dei Simpson precisamente nello storico episodio “Il Film Festival di Springfield” dove Marge organizza un Film Festival di Springfield (in un’altra puntata invece lo vediamo apparire per qualche attimo in una clinica per malati mentali mentre urla “fa schifo, fa schifo!”).
In questi divertenti episodi dei Simpson Jon Lovitz tornò a doppiare il suo personaggio in quella che può essere considerata una rivalsa rispetto alla serie originaria molto più sfortunata di Homer e Co. (The Critic durò solo un anno). Di certo è piuttosto curioso come personaggio, sia nella sua versione originale che in quella vista nelle puntate dei Simpson ed è forse un vero peccato che molti di noi l’abbiano dimenticato. Eppure si tratta di una serie tutta da scoprire, parte della narrazione ricorda le puntate storiche dei Simpson, ma al contempo ha uno stampo suo tra la parodia e il realismo quotidiano, insomma un vero Cult del genere. E poi l’idea di creare una serie animata incentrata sulle vicende di un critico cinematografico che si diverte a criticare film famosi nel modo più divertente possibile ci ricorda parte di quella comicità che è ancora in voga negli ultimi anni, pertanto è un vero peccato che alla fine la serie sia passata inosservata per poi fermarsi in un arco di tempo relativamente breve per un prodotto del genere, che sicuramente meritava di più. In Italia pare che parte delle puntate siano state trasmesse giusto qualche anno dopo dalla vecchia Tele+, quindi alla fine distribuita solo al pubblico pagante della suddetta emittente televisiva in seguito assorbita da Sky. Ma alla fine come si può ben notare parte degli spezzoni più divertenti sono reperibili in rete.