Acquisti on-line a rischio sotto Natale. In Germania, lo sciopero indetto dai dipendenti del colosso americano dell’e-commerce Amazon sta interessando due dei maggiori punti vendita del paese: Bad Hersfeld e Lipsia. Qui, i lavoratori chiedono di essere considerati dipendenti di concetto e non manodopera logistica.
Mechtild Middex del sindacato tedesco Ver.di spiega: “Vogliamo che sia chiaro cosa chiediamo e perchè siamo qui. Piú tardi decideremo se lo sciopero andrà avanti. Uno o due pacchetti potrebbero arrivare in ritardo, ma non credo che non ci sarà alcun regalo per Natale”.
La polemica, che da fine novembre ha visto diverse interruzioni del lavoro senza preavviso, riguarda solo in apparenza questioni salariali. In gioco ci sono invece problemi di sicurezza e condizioni del luogo di lavoro dei dipendenti, il cui compito è di organizzare gli ordini dei clienti e di spostare pacchi spesso piuttosto pesanti.
Il sindacato Ver.di, che rappresenta circa 2mila lavoratori a Lipsia e 3mila 300 a Bad Hersfeld, con questa richiesta intende sottolineare come i dipendenti non vogliano essere utilizzati in modo troppo flessibile, ma piuttosto siano rispettati e riconsocitui in ruoli specifici.
Le consegne natalizie sembrano comunque assicurate.
