Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il Presidente russo Vladimir Putin si sono incontrati per la prima volta stringendosi la mano all’inizio di un vertice del G20 di Amburgo, Germania.
I due presidenti hanno espresso la volontà di “riparare” i legami danneggiati da una crisi tra cui presunta ingerenza della Russia nelle elezioni degli Stati Uniti.
Il cambiamento climatico e il commercio sono destinati a dominare le tematiche affrontate nel summit di due giorni, con proteste di massa nelle strade.
Alla vigilia dell’incontro con Putin, Donald Trump ha attaccato la Russia e il suo comportamento definito “destabilizzante”. Il presidente degli Stati Uniti a Varsavia ha detto che Mosca “potrebbe aver interferito” nelle presidenziali del 2016. Un messaggio in vista del G20 di Amburgo dove venerdì a margine del vertice ci sarà il primo faccia a faccia tra Trump e Putin.
Tuttavia, durante il veloce incontro gli animi si sarebbero momentaneamente tranquillizzati.
“Si sono stretti la mano e hanno detto che si incontreranno presto”, ha spiegato il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov. Nel pomeriggio è in programma il faccia a faccia tra il leader americano e quello russo. Poche ore prima Trump aveva twittato: “Attendo con ansia tutti gli incontri di oggi con i leader mondiali, incluso quello con Vladimir Putin. C’è molto da discutere”.
Prima dell’incontro tra i due presidenti, che dovrebbe durare circa 30 minuti, faccia a faccia tra il segretario di Stato americano, Rex Tillerson, e il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov questa mattina ad Amburgo, a margine del G20. Il video (si nota la presenza anche del presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker):