Un miliardo di persone sulla Terra non ha accesso a un alloggio adeguato, ma questa situazione potrebbe cambiare se ICON e New Story avranno successo. I due progetti hanno trovato un modo per stampare in 3D case da 600 a 800 piedi quadrati per 4.000 dollari in meno di un giorno – e di recente hanno svelato “la prima casa stampata in 3D in America“.
Austin , Texas, può ora rivendicare la prima casa stampata in 3D stampata negli Stati Uniti. Per costruire la casa, ICON ha sviluppato una stampante 3D mobile chiamata Vulcan, progettata per funzionare in condizioni in cui la potenza non è affidabile e l’acqua potabile non è facilmente disponibile, come ad esempio le zone rurali di El Salvador o Haiti.
La stampa 3D offre diversi vantaggi rispetto ai metodi di costruzione tradizionali, ha affermato il co-fondatore di ICON Jason Ballard in una dichiarazione: “Con la stampa 3D, non si ha solo un involucro termico continuo, un’elevata massa termica e quasi zero rifiuti , ma anche avere velocità, una tavolozza di disegno molto più ampia , resilienza di livello successivo e possibilità di un salto di qualità in termini di convenienza . Questo non è migliore del 10%, è 10 volte meglio. “
New Story utilizza materiali di provenienza locale per abitazioni oggi e prevede di fare lo stesso con le case stampate in 3D, che saranno composte da una malta. L’organizzazione benefica collabora con i lavoratori locali e afferma che i metodi di costruzione tradizionali forniscono circa quattro posti di lavoro per ogni casa. Hanno detto che la stampante probabilmente abbasserà quel numero “ma il lavoro locale sarà ancora richiesto per gli aspetti delle comunità”.
Quanto dureranno le case? New Story ha detto che “sono più durature delle case costruite in muratura di calcestruzzo standard“. Hanno in programma di mantenere semplici le case per ridurre al minimo i costi di manutenzione.
New Story ha detto che stamperanno la prima comunità in El Salvador , con altre location da seguire. Al momento stanno raccogliendo fondi per finanziare 100 case e la prossima fase di ricerca e sviluppo – puoi donare all’iniziativa sul loro sito web . La prima famiglia potrebbe trasferirsi nella loro casa stampata in 3D nel secondo o terzo trimestre del 2019. Video:
Ma senza andare oltreoceano, anche in Italia il progetto W.A.S.P. da anni sta stampando case con grandi stampanti 3D sfruttando un materiale ecologico e conveniente: la terra. Ispirandosi alla tecnica della Vespa (da qui il nome “WASP”), la tecnologia messa a punto in Italia permette di stampare case producendo argilla. Video: