Gli scienziati venerdì hanno annunciato che un enorme teschio fossilizzato che ha almeno 140.000 anni è una nuova specie di antico umano, una scoperta che potrebbe potenzialmente cambiare le opinioni prevalenti su come – e anche dove – la nostra specie, l’Homo sapiens, si è evoluta:
Il cranio apparteneva a un maschio maturo che aveva un cervello enorme, enormi arcate sopracciliari, occhi infossati e un naso a bulbo. Era rimasto nascosto in un pozzo abbandonato per 85 anni, dopo che un operaio lo aveva trovato in un cantiere edile in Cina. I ricercatori hanno chiamato la nuova specie Homo longi e le hanno dato il soprannome di “Dragon Man” (“uomo drago“), per la regione del fiume Dragon nel nord-est della Cina, dove è stato scoperto il cranio. Il team ha affermato che l’Homo longi, e non i Neanderthal, era la specie umana estinta per lo più strettamente imparentata con la nostra. Se confermato, ciò cambierebbe il modo in cui gli scienziati immaginano l’origine dell’Homo sapiens, che è stato costruito nel corso degli anni dalle scoperte fossili e dall’analisi del DNA antico. Link video – ricorstruzione 3D del teschio di Homo Longi: