Precisazioni: le informazioni riportate in questo post riguardano una ricerca medica attualmente in corso e, attualmente, non rappresenta un trattamento medico autorizzato (aggiornato ad ottobre 2021). Pertanto, il contenuto di queste informazioni va letto a scopo divulgativo senza sostituire il parere dei medici. Passiamo alla notizia:
Un team di scienziati dell’Institute of Cancer Research (ICR) di Londra ha testato un nuovo cocktail di farmaci che, secondo loro, avrebbe consentito la distruzione efficace di tumori precedentemente considerati non curabili in alcuni malati terminali di cancro della testa e del collo:
Stando ad una prima ricostruzione della ricerca, ai pazienti due farmaci immunoterapici, nivolumab e ipilimumab, sembrava ridurre i tumori nei pazienti con stadi avanzati di cancro, riporta The Guardian. Alcuni dei pazienti sarebbero completamente guariti e i partecipanti allo studio in genere sono sopravvissuti tre mesi in più rispetto a quelli che sono stati trattati con la chemioterapia più convenzionale, suggerendo la prospettiva di trattamenti contro il cancro che potrebbero salvare o almeno aiutare le persone che oggi non hanno possibilità di recupero. “Quando mi è stato detto del processo, non ho esitato a partecipare: cosa avevo da perdere?” – osserva un partecipante allo studio di nome Barry Ambrose, a cui era stato precedentemente detto che il suo cancro alla gola era incurabile perché si era diffuso sino a raggiungere i suoi polmoni. “Si è rivelato essere un’ancora di salvezza”. Il nuovo trattamento ha completamente eliminato il cancro dalla gola dopo otto settimane, e la successiva chemioterapia e chirurgia hanno anche eliminato il cancro dai polmoni:
“Anche se ho dovuto fare viaggi bisettimanali dal Suffolk all’ospedale per il trattamento, non ho avuto praticamente effetti collaterali e sono stato in grado di continuare normalmente a fare le cose che amo: andare in barca, andare in bicicletta e passare il tempo con la mia famiglia” – ha aggiunto l’ex paziente. Tuttavia, il destino del cocktail di farmaci come futuro trattamento clinico è, nella migliore delle ipotesi, nebuloso. Lo studio clinico di fase III non è riuscito a raggiungere una significatività statistica in tutti i pazienti. Questa è la misurazione di riferimento utilizzata dagli scienziati clinici per determinare se il trattamento ha effettivamente avuto un effetto o se i presunti benefici sono stati ottenuti per puro caso:
Non riuscire a raggiungere quel punto di riferimento significa che i ricercatori non possono essere sicuri che sia stato effettivamente il nuovo cocktail di farmaci a sradicare quei tumori. Ma calcoli di questo tipo sono meno importanti per i pazienti, molti dei quali hanno detto al Guardian che il trattamento ha dato loro una nuova prospettiva di vita. “Nonostante la mancanza di significatività statistica, questi risultati sono clinicamente significativi”, ha detto al Guardian Kevin Harrington, professore di terapie biologiche contro il cancro dell’ICR, l’oncologo che ha guidato lo studio di ricerca. “Dovremo fare un follow-up più lungo per vedere se possiamo dimostrare un beneficio di sopravvivenza in tutti i pazienti nello studio”.
