Le ostriche svolgono un ruolo importante nella rimozione dell’inquinamento dal mare, nella prevenzione dell’erosione e nell’aiutare altre forme di vita marina a prosperare, ma un crollo demografico globale ha trasformato gli oceani. In tutto il mondo, l’85% dei letti di ostriche e degli habitat delle barriere coralline è andato perso dai loro massimi storici, secondo un importante studio. Li rende l’habitat marino più a rischio di estinzione del mondo.
Il netto collasso delle loro popolazioni significa che il loro effetto rigenerante sugli oceani sta andando perduto, in un momento in cui l’inquinamento delle acque è un problema più acuto che mai. Una singola ostrica può filtrare 50 galloni (227 litri) di acqua al giorno secondo la National Oceanic and Atmospheric Administration degli Stati Uniti . Questo filmato timelapse mostra quanto sono efficaci:
Oysters act like the ocean’s kidneys, removing pollution and leaving behind clearer waters.
This time-lapse footage from NOAA shows how effective they are: pic.twitter.com/MpOrwdKKpS
— Sinéad Baker (@sineadbaker1) December 14, 2018
Rimuovono gli inquinanti e rilasciano acqua più pulita in cui la vita può svilupparsi più facilmente. Anche piccoli animali vivono dentro e sui gusci, che a loro volta attirano più animali e sostengono interi ecosistemi. Le ostriche vengono portate all’annientamento dall’inquinamento, dalle specie non autoctone e dalla pesca eccessiva, e quando scompaiono, anche la vita marina che dipende da loro.
Ingegneri dell’ecosistema
Le ostriche agiscono come i reni dell’oceano, filtrando le sostanze inquinanti e lasciando dietro di sé acqua pulita. Rimuovono sostanze chimiche come l’azoto e il fosforo, che entrano nell’oceano dall’attività industriale. Uno studio della Stanford University del 2014 ha testato l’effetto.
I ricercatori hanno messo vongole, cozze e ostriche in una vasca piena di acque reflue contaminate e hanno scoperto che, entro 72 ore, i molluschi avevano rimosso dall’acqua fino all’80% di alcuni contaminanti, inclusi erbicidi, pesticidi e ritardanti di fiamma. Le ostriche rendono anche l’acqua più chiara mentre puliscono. L’acqua limpida lascia entrare più luce solare e aiuta più piante a crescere sul fondo del mare, incoraggiando la vita lì.
Sostenere una nuova vita
I gusci di ostrica forniscono anche una casa per gli invertebrati, offrendo loro riparo dalle intemperie e dai predatori. Alcune di queste creature “dipende dall’esistenza del guscio per crescere”, secondo i ricercatori dell’Università del Maryland. Luke Helmer, un ricercatore dell’Università di Portsmouth che lavora al restauro delle ostriche, ha dichiarato a Business Insider: “L’umile ostrica è molto più di un semplice ‘un guscio simile a una roccia che non si muove davvero’. La loro importanza può essere paragonata a quella delle barriere coralline e in effetti supportano alcune delle specie “più carismatiche“. I cavallucci marini sono stati scoperti al largo delle coste scozzesi grazie a nuove gabbie per ostriche, ha detto. Jacob Kean-Hammerson, il coordinatore del progetto per un progetto di restauro su larga scala nel Solent, uno specchio d’acqua nel sud dell’Inghilterra, ha descritto le ostriche a Business Insider come “ingegneri dell’ecosistema” che creano nuova vita nelle aree in cui vivono.
Ostriche smussate
Si comportano come le barriere coralline, fornendo un vivaio sicuro per altre specie come gamberetti, aringhe, acciughe e granchi, che a loro volta attirano più creature.
Helmer ha affermato: “L’ambiente marino ha un impatto su ogni singolo organismo vivente (compreso l’uomo) sul pianeta e un oceano sano si traduce in un pianeta sano. Il nostro clima, le nostre scorte di cibo e la sopravvivenza dipendono e sono interconnessi agli oceani in qualche forma o forma. Le ostriche sono quelle che sono conosciute come ingegneri dell’ecosistema, i loro gusci forniscono una superficie ruvida e irregolare che è perfetta per l’insediamento di molte altre specie“.
“Non solo una singola ostrica può fornire un habitat, ma la diversità della vita che supportano diventa immensa una volta che iniziano a formare complesse strutture tridimensionali come scogliere o sponde“. Alcune di quelle specie che le ostriche supportano aiutano anche a pulire ulteriormente l’acqua:
La National Oceanic and Atmospheric Administration degli Stati Uniti afferma che “le ostriche sono una componente cruciale della salute oceanica globale, fornendo cibo, lavoro e habitat“. Notano anche che le ostriche aiutano a prevenire l’erosione e creano una barriera che protegge la terra dalle tempeste e dalle maree. NOAA afferma che il ripristino delle barriere di ostriche è una “priorità di conservazione“.