
Come si lavano gli astronauti ospiti della Stazione Spaziale Internazionale? A rivelarlo è anche l’astronauta italiana Samantha Cristoforetti:
Attraverso alcuni video diffusi dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA) nel 2020, Cristoforetti ha spiegato che molti degli accessori utilizzati sulla Terra sono simili se non identici a quelli utilizzati per lavarsi i denti sullo spazio. La differenza sostanziale resta legata alla modalità di utilizzo di acqua che, diversamente da quanto accade sul nostro pianeta, tende ad appiattirsi sulla pelle e ad unirsi, trasformandosi in una sorta di “blob” che impedisce, di fatto, la classica doccia terrestre. Per questo, il lavaggio di pelle e capelli consiste nell’utilizzo di ricariche d’acqua minime che vanno praticamente spalmate insieme a sapone e shampo. Il video:
Un’altra domanda che molti di noi si saranno posti è quella legata ai bisogni fisiologici: come (e dove) fanno cacca e pipì gli astronauti? Anche in questo caso, l’astronauta italiana ha spiegato nei dettagli dove è possibile “evacuare” nella ISS:
In sostanza, la toilette della ISS è suddivisa in due strumenti: uno utilizzato per raccogliere le deiezioni (feci) e l’altro per aspirare le urine. Il primo strumento consiste in una sorta di tazza che raccoglie i rifiuti organici solidi attraverso un contenitore interno che raccoglie i sacchetti per ogni utilizzo. Il secondo strumento è un aspiratore di liquidi che raccoglie l’urina trasportandola – attraverso un tubo – in un impianto di depurazione. Forse non tutti sanno che l’urina raccolta nella ISS viene infatti sottoposta ad un trattamento di depurazione automatico che consente di creare acqua potabile per gli astronauti! Il tutto è spiegato in questo secondo filmato diffuso sul canale YouTube dell’ESA: