Che i gatti riescano a saltare molto in alto non è una novità, ma come fanno? La loro è senza dubbio un’abilità innata, anche se non è detto che tutti i gatti ci riescano. Un gatto che non ha grandi spazi per muoversi ed è appesantito, ingrassa e può a lungo andare anche ammalarsi, sicuramente farà più fatica a saltare. Il fatto di non riuscire a muoversi come natura comanda, ha delle conseguenze non poco carine sull’umore del gatto, non solo a livello fisico.
Questa inattività lo rende sempre meno curioso di scoprire il mondo e nei casi più gravi può portarlo anche in depressione. I gatti posseggono delle caratteristiche muscolo – scheletriche molto particolari che permettono loro di effettuare salti davvero spettacolari, tenendo in considerazione anche le dimensioni contenute di questi felini.
Ma quanto possono saltare in alto i gatti? La loro abilità è sicuramente fare grandi salti da fermi e ciò che li aiuta a saltare cosi in alto è sicuramente la caratteristica delle loro zampe posteriori, che sono muscolose e possono raggiungere caricando un’energia cinetica davvero potente. Da fermi possono raggiungere una distanza anche di 1,80mt.
Altra cosa che li caratterizza è l‘allungamento della spina dorsale durante il salto. Le zampe posteriori nella maggior parte dei casi sono d’appoggio. Il tipo di salto e l’altezza che un gatto riesce a raggiungere è comunque relativa al gatto stesso, legata a varie caratteristiche: età dell’animale, condizioni fisiche e anche la motivazione che li spinge a saltare.
Anche lo stile di vita incide sul salto del felino, se ha una vita poco stimolante e sedentario, il salto sarà meno potente di altri. Ciò significa che se le prestazioni di qualcuno o qualcosa non vengono stimolate a dovere, il soggetto in questione ne risentirà.