Il tagliere è uno degli strumenti più utilizzati n cucina, permette di tagliare senza rovinare e sporcare il piano da lavoro, si può lavare sotto acqua corrente e conservare in base alle sue dimensioni in cassetti o ripiani. Ma visto l’uso che se ne fa, come prendersene cura? Nel tempo può rovinarsi o ingiallire e diventa sempre più difficoltoso prendersene cura. nelle fessure che si creano si possono depositare residui di cibo che con il tempo possono creare muffa e batteri.
Come proteggere il nostro tagliere, cercando di evitare di buttarne uno per acquistarne un altro troppo spesso. Possiamo utilizzare due ingredienti che abbiamo in casa, molto semplici ed efficaci per pulirlo. Sono due ingredienti che si trovano tranquillamente nella nostra cucina: sale grosso e limone. Li possiamo utilizzare per effettuare una sorta di scrub sul nostro tagliere eliminando ogni traccia di sporcizia, un metodo efficace e velocissimo.
Con una spugnetta si devono rimuovere tutti i residui in eccesso, poi tagliando un limone a metà si può strofinare sul tagliere aggiungendo il sale grosso che diventa una sorta di spugnetta abrasiva.
Se lo sporco è persistente basta lasciare in posa per qualche minuto e poi risciacquare con l’acqua tiepida. Prima di essere riposto deve essere ben asciutto. Se non si utilizza da tanto tempo, il tagliere può risultare troppo asciutto, quindi l’ideale è versarci sopra un pò d’olio d’oliva. Dopo si asciuga bene con la carta assorbente per eliminare qualsiasi residuo.
Il consiglio è di evitare l’uso di detersivi chimici per pulire il tagliere, perchè con il tempo potrebbe rovinarsi, inoltre si rischia che se il tagliere assorbe il prodotto può essere riversato poi nei cibi che vengono tagliati. Eventualmente si può sostituire il sale grosso con il sale fino o il bicarbonato, risciacquando sempre dopo la pulizia.
