“Arriverà il giorno in cui l’acqua verrà venduta a caro prezzo in lattine come le bevande. Non sprecarla, siamo ancora in tempo!” – è l’appello diffuso sui social su alcune pagine ambientaliste che tentano così di tensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di tutelare uno dei primi beni vitali del nostro pianeta:
Stando a quanto riportato dagli esperti, anche a causa dei cambiamenti climatici, le riserve idriche d’acqua dolce stanno diminuendo. Nonostante gli sforzi dei singoli stati per la creazione di invasi artificiali, la siccità sta provocando anche la riduzione dei livelli delle riserve idriche d’emergenza. Ai cittadini, dunque, va l’appello per ulizzare solo l’acqua necessaria e mai contribuire allo spreco del prezioso liquido. Oltre a ridurre il consumo per risparmiare sulle bollette, possiamo fare anche molto altro per aiutare il pianeta a risparmiare acqua:
Ad esempio, possiamo evitare di acquistare carne da allevamenti intensivi! Questo prodotto risulta spesso più conveniente di altri ma dietro di esso si nascondono storie di sofferenze e sprechi di cibo ed acqua. Altre attività che causano lo spreco di acqua sono i giochi a base di essa, le docce troppo prolungate, l’utilizzo eccessivo di scarichi, l’abbattimento ingiustificato di alberi (che invece aiutano a mantenere il terreno umido e contribuiscono così alle precipitazioni) e quindi, anche il consumo di suolo. Ci sono strumenti per acquisire acqua dall’umidità dell’aria e desalinizzando l’acqua marina. tuttavia, nel frattempo, è necessario dare il giusto valore al liquido che fuoriesce dai nostri rubinetti, prima che questi possano chiudersi per sempre.
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